End of the Road Bar di Daniele Batella

Italia: 2018

Pagine: 227

Casa editrice: Dark Zone Edizioni

Genere: Narrativa

Cliffhanger

Data di uscita: 6 Dicembre 2018

End of the Road Bar di Daniele Batella

All’End of the Road non si arriva per caso. È uno strano luogo, un vecchio bar nascosto nel vicolo di una metropoli, a metà strada tra una bettola e la sala di un cinema.

È un locale d’altri tempi, lontano dalla frenesia delle notti di baldoria della città. Ma l’End of the Road ha anche un’anima. È questa l’unica certezza che colpisce i sette avventori che ci arrivano per caso, in una sera di aprile, condotti là da un curioso scherzo del fato. 

Penny, l’algida e imperscrutabile cameriera, li accoglie e serve loro da bere. Ma sarà il pretesto di una violenta tempesta a far avvicinare i sette l’uno all’altro, a sciogliere imbarazzi e timori prima, e a condurli in un viaggio lungo il viale dei ricordi poi.

Uno a uno cominceranno a raccontare la loro esistenza, fatta di amori, gioie, dolori, segreti mai confessati e peccati indicibili. Sette vite si snodano nel flusso dirompente della memoria, svelando poco a poco le trame di un sorprendente destino.

Eravamo sette amici al bar…

So che il numero della famosa canzone non è corretto, ma sette sono i personaggi che in una sera di tempesta si ritrovano nello strano e magico bar di Penny dove, nel buio del locale in cui è venuta a mancare la corrente, con la complicità dell’alcol che la ragazza serve agli avventori, raccontano le loro storie.

Ed esattamente come accade con il Decameron del Boccaccio o Le mille e una notte, più che la storia di cornice sul come i vari personaggi, il più eclettici possibile, si ritrovano insieme, ciò che colpisce e trascina il lettore sono i loro racconti, vari e disparati, ma tutti drammatici, in grado di tenere incollati al kindle gli occhi di chi legge.

Cos’è l’End of the Road? Solo un bar scuro e nascosto? Oppure è molto di più?.

…Un punto che raccontava una storia oscura, che spalancava le fauci pronto a ingoiare passato e ricordi, in modo che sette cuori andassero oltre. Che scavalcassero il muro.

Quel viaggio era stato l’inizio della fine per sette persone diverse e slegate tra loro, che stavano per incrociare il loro destino finale, seduti sotto lo sguardo vigile di un lampadario di vetro bruno.

In poco più di un paio d’ore si arriva a girare l’ultima pagina senza neanche accorgersi del passare del tempo. Un esperimento di scrittura? Riuscitissimo, direi. Peccato solo per il cliffhanger assassino che lascia con l’amaro in bocca, assetati di sapere il resto della storia.

Ma adesso tocca a voi. E’ una serata di freddo e relax, in cui guardate il vostro kindle senza saper decidere cosa leggere? Questo magico romanzo di Daniele Batella vi terrà compagnia e vi appassionerà. Gustatelo insieme ad una tazza di buon tè aromatico o vin brulé…

Vi ritroverete teletrasportati all’End of the Road, il bar di Penny, con il rumore della tempesta fuori dalle vetrate e le ombre lunghe che, alla luce incostante delle candele, danzano sulle pareti, mentre le voci di sette clienti raccontano le loro incredibili storie…

Il mio grazie speciale va a Daniele Batella che mi ha concesso una copia arc del suo romanzo e mi ha così permesso di conoscere i suoi fantastici personaggi. Sarà difficile dimenticare soprattutto Hiroe ed Elsa…

E grazie a queste due incredibili donne ho la gioia e contemporaneamente la rabbia di aspettare la seconda puntata del magico bar di Penny… Vero che arriverà prestissimo?

Devo assolutamente sapere il resto della storia di Elsa e sentire i racconti degli altri personaggi…

E poi ho domande a cui è essenziale per me dare risposta:

-Chi è davvero Penny? 

-E Lenny esiste?

Malefico Daniele, mi hai stregata e irretita. Non ti darò pace finché non avrò il resto.

Giudizio:

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

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