Quando non sono con te di Nicole Fiorina

Quando non sono con te di Nicole Fiorina

Ollie

Dimentica tutto ciò che pensavi di sapere. Diavolo, non mi riconosco nemmeno più. Per sette mesi ho vissuto nell’oscurità solo per tornare ed essere messo alla prova in ogni modo possibile. Dicono che bisogna tenere i propri nemici più vicini, e i miei demoni mi hanno accolto proprio a braccia aperte. La mia caduta è un male necessario. Ma Mia è la mia fine del gioco. 

Mia 

Sette mesi fa, Ollie si è arreso all’oscurità, abbandonandomi. Ha abbattuto le mie mura per poi lasciarmi sola e indifesa. Ora è tornato, insieme a nuovi ostacoli che si frappongono sulla nostra strada. Dice che non devo fidarmi di nessuno. Nemmeno di lui. Come faccio a essere forte per entrambi quando sto perdendo il mordente?

“L’amore era attratto dall’anima dentro di noi, era cieco a tutto il resto. Nessuno aveva un’opzione – non c’era nessuna scelta da fare in quella fottuta questione. L’amore non aveva colpa, paura o negazione, era pura forma, attaccava gli organi, si insinuava in profondità, affamato, per prosperare e crescere. Era senza vergogna. L’amore era privo di barriere o regole; la vera tragedia era la resistenza di chi aveva una mentalità chiusa. Un giorno, l’amore avrebbe vinto la paura.”

Eccomi arrivata alla fine del secondo capitolo di questa avvincente trilogia psicologica e suspense romance. Ho ritrovato con grande piacere Mia e Ollie, sempre innamorati e sempre in lotta con i propri demoni, ovvero i rispettivi disagi mentali. In quello che dovrebbe essere un istituto di cura e correzione per ragazzi con problemi comportamentali, i due annaspano da mesi alla ricerca non solo del proprio benessere psicofisico, ma anche della difficile comprensione di chi fidarsi, chi considerare amico e da chi invece allontanarsi. 

È difficile per Mia che non conosce amore e non sa abbandonarsi se non all’istinto, che le rende preziose poche persone sulle quali potrebbe giurare. Ma la sua mente è così infallibile? Si fida delle amicizie giuste? 

Cambia poco per quanto riguarda Oliver, che è già stato ingannato e “usato” fin troppo da quelli che avrebbero dovuto difenderlo… Oggi tende a non fidarsi proprio di nessuno, a parte Mia, per la quale sarebbe disposto a buttarsi nel fuoco. Ma di se stesso si fida? 

E poi c’è qualcuno che sembra tramare nell’ombra a spese di Mia. Chi può aver interesse a farle del male? E soprattutto, esiste davvero qualcuno che vuole farle del male? 

«Perché l’amore è costante. Quando ami qualcuno puoi essere arrabbiato con lui, puoi odiarlo, puoi essere deluso, ma non smetti mai di amarlo perché l’amore resiste, a differenza di tutte le altre emozioni».

L’amore sembra l’unica luce nel buio dell’ambiente oscuro e ostile che circonda i due giovani. Un amore che può riscaldare perfino cuori ghiacciati e menti sopraffatte. 

L’autrice è stata brillante nel condurre la trama romance, che sarebbe risultata altrimenti solo un noioso avanti e indietro amoroso, in una sottotrama suspense, adrenalinica e affascinante tanto da renderci impazienti di leggere il resto della vicenda.  Mia e Ollie hanno il sacrosanto diritto di raggiungere il loro lieto fine. E ogni lettore di avere i responsabili dei loro patimenti!  

Cara Nicole, hai dato fondamento a tutte le mie supposizioni. Ora sono curiosa di scoprire se ho anche centrato il finale… Per fortuna il 15 ottobre, data d’uscita dell’ultimo libro della serie (#3 “Ora apri gli occhi”) non è affatto lontano. 

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Navillus