Rebel Queen di Daria Torresan

Italia: 2020

Pagine: 320

Protagonisti: Rebel, Blue

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Uscita: 3 gennaio 2020

Rebel Queen di Daria Torresan

Diciassette anni, ciocche rosa tra i capelli e uno skate sempre appresso. Rebel non cerca solamente di apparire, lei vorrebbe essere vista. Vorrebbe smettere di essere invisibile agli occhi di un padre che la ritiene un errore, ma non al punto da divenire un peso. Quando lo stipendio della madre non basta per pagare le spese del college, prende al volo l’occasione di fare da baby-sitter ai gemelli che vivono all’inizio della via. Una soluzione perfetta, se non fosse per il loro padre. Blue Dushan è il vicino dai capelli lunghi, dai tatuaggi intriganti, che la tratta come se fosse una nullità. Difficile mordersi la lingua quando si è provocatori per natura. Tra una battuta sagace e un’altra, Rebel si accorgerà che quell’uomo l’attrae in un modo tanto travolgente quanto inappropriato.

Blue ha accettato di vivere nella finzione di un matrimonio felice e all’apparenza perfetto solo per amore dei suoi figli. L’ultima cosa di cui ha bisogno è una mocciosa irriverente e incredibilmente sexy tra i piedi, capace di suscitargli immagini inopportune. Eppure sa che non dovrebbe fare certi pensieri su di lei. Ha solo diciassette anni, troppo giovane per un uomo che dalla vita ha già preso molto. Tuttavia, più il tempo passa, più è difficile resistere alla tentazione. Soprattutto se Rebel potrebbe essere la ragione per dare una svolta alla sua vita.

Sono un connubio così assurdo da risultare perfetto.
La ragazzina tracotante e l’uomo troppo grande per lei.
La regina ribelle e il suo principe stronzo.

“D’altronde noi siamo così, siamo ragazzi di strada, di mondo. Di droga, fumo e alcol. Ci vestiamo di tatuaggi, di abiti strappati, di provocazioni e di orgoglio. Ci sentiamo soli, abbandonati da tutto e tutti. E ci stringiamo tra noi, ci facciamo scudo a vicenda. Nemmeno ci accorgiamo che, invece, ci stiamo solo ammazzando reciprocamente.”

Mi sono presa qualche giorno di pausa dopo la lettura di Daria Torresan, Rebel Queen. Ho dovuto prenderli, non era in programma. Mi sentivo male, con un nodo allo stomaco che difficilmente se ne va se non mi concentro su qualcosa di frivolo che aiuta la mia mente a volare via.

Ho atteso con le farfalle nello stomaco l’uscita del libro, ero curiosa da matti e non vedevo assolutamente l’ora di conoscere Rebel e Blue: lei, osso duro, lui un figo allucinante.

E posso garantirvi che sì, sono esattamente come mi aspettavo che fossero. Forse c’è un po’ più romance di quello che abitualmente tollero, sono più grezza io, meno farfallona. Però l’antipasto, il primo piatto e le bevande sono assolutamente come mi aspettavo che fossero. Peccato che il secondo mi sia rimasto sullo stomaco, rendendomi difficile apprezzare il dolce.

“Mica mi fai paura, principe stronzo. Ti ho visto con i tuoi figli. Ti ho guardato quando pensavi di non essere visto. Non ci credo che saresti capace di farmi del male.
Eppure tremo. Lo senti?
Una foglia scossa dal vento.
Senza nessun rumore.
Lo senti?”

Rebel ha un’armatura fatta di diamante. Così forte eppure trasparente. Giovane e ribelle, gestisce la propria vita al meglio delle sue povere possibilità, cercando divertimento e benessere in cose ahinoi pericolose. Ha un rapporto di amore e odio con la madre, unico e fondamentale elemento della sua piccola famiglia, e proprio a causa dell’ampiezza dei suoi orizzonti, nonostante le difficoltà con cui deve troppo spesso fare i conti, mette un annuncio per trovare lavoro come baby-sitter. Ed è qui che avviene l’incontro-scontro con Blue.

Blue è un architetto, padre e finto marito. Il suo matrimonio oramai è solo di facciata per il bene del popolo, ma soprattutto dei due gemellini. Ex ragazzaccio, ora, all’alba dei suoi trentacinque anni ha ben chiaro il suo presente e futuro. Ha una carriera ben avviata, ha una famiglia di cui prendersi cura, i suoi figli, e per nessun motivo al mondo vuole rotture di scatole.

Almeno fino a quando gli tocca avere a che fare con una giovane ragazzina con le ciocche rosa. Una piccola ribelle armata fino ai denti, che impiega tutte le proprie forze a far breccia nelle sue difese oramai portate allo stremo. Determinata e per nulla arrendevole, pronta a tutto pur di vincere e prendersi finalmente la sua ricompensa.

Ho patito parecchio leggendo Rebel Queen. La storia si è letta da sola, in un soffio praticamente. Però il mio cuore e il mio stomaco hanno sofferto. Forse ho preso io un abbaglio, ma mi aspettavo solo una storia romance, piccante, divertente e cazzuta. Invece mi sono resa conto quando ormai era troppo tardi che la regina ribelle e il principe stronzo sarebbero anche passati per i cancelli dell’inferno trascinandomi per i capelli. Ma vivere e sopravvivere è anche questo. Pensare di essere invincibili, cadere e rialzarsi.

“Voleremo in alto, così in alto che salteremo sulle loro teste di cazzo.
E io non sarò più una spettatrice passiva della mia vita.
Sarò la regina.
La regina ribelle.”

Bel colpo Daria, però mi avrai sulla coscienza perchè oggi mi hai un po’ ucciso l’anima.

Giudizio:

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Cherry.

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