The Dare di Harley Laroux

The Dare di Harley Laroux

Jessica Martin is not a nice girl. As Prom Queen and Captain of the cheer squad, she’d ruled her school mercilessly, looking down her nose at everyone she deemed unworthy. The most unworthy of them all? The “freak,” Manson Reed: her favorite victim.
But a lot changes after high school.
A freak like him never should have ended up at the same Halloween party as her. He never should have been able to beat her at a game of Drink or Dare. He never should have been able to humiliate her in front of everyone. Losing the game means taking the dare: a dare to serve Manson for the entire night as his slave. It’s a dare that Jessica’s pride – and curiosity – won’t allow her to refuse. What ensues is a dark game of pleasure and pain, fear and desire.
Is it only a game?
Only revenge?
Only a dare?
Or is it something more?

Jessica Martin non è una brava ragazza. Come reginetta del ballo e capitano della squadra di cheerleader, regnava a scuola senza pietà e guardava dall’alto in basso tutti quelli che riteneva indegni. Il più immeritevole di tutti? Lo “scherzo della natura” Manson Reed: la sua vittima preferita.
Ma molte cose cambiano dopo il liceo.
Un mostro come lui non sarebbe mai dovuto finire alla sua stessa festa di Halloween. Non avrebbe mai dovuto essere in grado di batterla a una partita di Bevi o Osa. Non avrebbe mai dovuto essere in grado di umiliarla davanti a tutti. Perdere significa accettare la sfida: una sfida a servire Manson per l’intera notte in qualità di sua schiava. È una sfida che l’orgoglio – e la curiosità – di Jessica non le permetteranno di rifiutare. Ciò che ne consegue è un oscuro gioco di piacere e dolore, paura e desiderio.
È solo un gioco?
Solo vendetta?
Solo una sfida?
O è qualcosa di più?

A volte i suggerimenti di Goodreads si rivelano azzeccati. Eccomi qui con The Dare, una novella super hot bannata da amazon, la cui ricerca per l’acquisto mi ha dato del filo da torcere.

“You wanted a dance with the devil, Jess. Well, now you have four.”

Le aspettative erano alte e ho dovuto ridimensionare il mio pensiero, forse perché la lettura era correlata a L’Esca di Jade West. Ecco, non si assomigliano nemmeno per sbaglio!

Quindi la tenebra che prometteva e l’idea di leggere qualcosa di particolarmente oscuro mi hanno fuorviata.

“What did we used to tell you, Jess? You fuck with one of us, you fuck with all of us.”

Jess ha sempre abusato del suo ruolo da mean girl soprattutto nei confronti di Manson e dei suoi amici. Ma a differenza del classico nerd sfigatello, qui abbiamo un affascinante personaggio che ha sempre stuzzicato le sue fantasie.

Ora Jess è cresciuta e il liceo è un lontano ricordo. Ma quando viene invitata ad una festa di Halloween, tutti pensava di incontrare meno che Manson Reed. E quando le questioni restano in sospeso e gli ormoni sono più pazzi che mai, finire alla mercé di colui che un tempo sottostava ai suoi capricci è un attimo. Sfidare Jess è come buttare benzina sul fuoco, ma Manson è pronto a domare le fiamme e non aspettava altro che lanciarsi a capofitto e godersi lo spettacolo con ogni fibra del suo essere.

Una bella lettura, decisamente fuori dai canoni, con personaggi intriganti. Diciamo che rispetto alle classiche cosacce che si leggono nei libri qui si bazzica per strade alternative.

Harley, ti tengo d’occhio!

Giudizio:

Sensualità:

Cherry