Bianca – Libro Secondo di Ashley Jade

Bianca – Libro Secondo di Ashley Jade

Bianca è il mio amore, la mia luce, il mio tutto.
Ma ciò che è accaduto quella terribile notte ha portato via il mio futuro.
Il nostro futuro.
Avevo un’unica scelta: pagare per le mie colpe, anche a costo di rinunciare a lei.
E così ho fatto…
Mi hanno detto che ora sei felice, che non ricordi nulla del tuo passato, che è meglio così per tutti noi.
Mi hanno consigliato di starti alla larga e di lasciarti in pace per sempre, visto che stai per sposare l’uomo che ami.
L’unico problema è che hai amato me per primo.
E non so se sarò in grado di rinunciare a te.

Sono Oakley Zelenka e sto per tornare a casa…

«Noi due parliamo una lingua segreta che nessun altro comprende, e proviamo sentimenti l’uno per l’altra che per il resto del mondo non hanno senso… ma per noi sì.»

Si dice che due torti non facciano mai una ragione. Eppure due personaggi  “storti” come Bianca e Oakley forse possono essere una soluzione d’intenti. Entrambi camminano su un filo di rasoio fatto di bugie, segreti, dipendenze, paure e qualche follia. Hanno bisogno di un’ancora per restare aggrappati al mondo, alla realtà, e quell’ancora, sbagliata, contorta, arrugginita, sottile, sono Oakley per Bianca, e Bianca per Oakley.

Ma come riuscire  ad accettarlo e farlo accettare al resto del mondo che li vede “la cosa più sbagliata”, l’uno per l’altra?

La storia di Bianca e di Oakley è una storia difficile, raccontata dalla penna sensibile ed eclettica di Ashley Jade, che ci rivela i veri volti di due antieroi, rovesciando ogni idea che potevamo esserci fatta nel precedente libro della serie (Bianca, libro primo). La ragazza, reduce da un grave incidente, ha perso la memoria e non ricorda nulla della se stessa adolescente… Oakley e il suo inutile senso di inadeguatezza vegliano su di lei da lontano, e rendono rabbioso il lettore perché i segreti a lungo taciuti sono come cancrena, sempre più difficile da curare.

Tuttavia i veri antagonisti di tutti questi romanzi mi sembrano sempre gli adulti (i genitori, i professori) che non capiscono mai chi si nasconde davvero dietro certi atteggiamenti dei loro figli o studenti…  lasciati soli con bugie e segreti da nascondere o di cui vergognarsi, senza nessun aiuto.

E poi c’è l’amore, una specie di linguaggio universale usato per punire, corrompere, comprare, premiare, quasi fosse una moneta da baratto.  Qualcosa che succede quando si cresce da soli, con poco denaro, come Oakley, o con troppo, come Bianca, ma sempre soli, a cercare di arrangiarsi, troppo disperati, arrabbiati e insicuri anche solo per chiedere aiuto.

Si chiude così, promossa a pieni voti, la fortunata serie dei fratelli Covington e della loro complicata famiglia allargata, con questo amore a modo loro, che cura i lividi e appaga gli animi feriti.

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Cri