Dimmi che sarai qui di Mia Sheridan
Titolo Originale: Archer’s Voice
Usa, 2016
pagine: 345
Protagonisti: Bree, Archer
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: New Adult, Contemporary Romance
Serie Signs of Love #3
Dimmi che sarai qui Mia Sheridan
“Quali sono i tuoi sogni Archer?”.
“Non conoscevo abbastanza per sognarti Bree, ma in qualche modo sei diventata realtà lo stesso”.
Bree Prescott si è appena trasferita nella tranquilla e isolata cittadina di Pelion, nel Maine, dove spera di ritrovare la serenità di cui ha disperatamente bisogno.
Proprio il primo giorno nella sua nuova casa sul lago, tuttavia, incontra Archer Hale, un uomo affascinante e solitario. Anche lui, come Bree, nasconde dei segreti dolorosi, ferite che hanno scavato così in profondità da farlo chiudere per sempre nel silenzio.
Nessuno in città può dire di conoscere davvero Archer, ma Bree vuole provarci, perché forse l’unico modo per liberarsi dalle catene del dolore e riassaporare la felicità è aiutare quell’uomo a trovare la voce che sembra aver perso per sempre…
Oggi recensiamo un must, ovvero un libro che non potete assolutamente non aver letto, e se non lo avete fatto correte a recuperarlo perché è un indimenticabile col botto.
Archer Hale e Bree Prescott, i protagonisti di “Dimmi che sarai qui” (sorvoliamo per favore sui titoli italiani, a dir poco imbarazzanti) sono due personaggi che nella loro esistenza hanno vissuto ogni disgrazia possibile.
Dopo l’assassinio di suo padre, Bree parte per il Maine per ricominciare altrove la propria vita.
Qui s’imbatte in un uomo solitario, taciturno e burbero, che ha barba e capelli lunghi e incolti, Archer Hale. Tutti in città hanno timore di lui e lo considerano perfino uno sciocco. In realtà Archer ha subito un grave trauma alle corde vocali, ma è molto intelligente e sensibile. Rimasto orfano da bambino, è stato cresciuto da uno zio, isolato da tutti ed è per questo che oggi è un uomo così solitario.
“I suoi occhi mi dissero tutto quello che non poteva dirmi con la voce. Ci dicemmo migliaia di parole, senza pronunciarne nemmeno una.”
Bree e Archer troveranno il modo di comunicare e si aiuteranno a vicenda in tutti i modi in cui una persona può aiutare un suo simile. E intanto si innamoreranno.
Cosa fa di questa storia una storia indimenticabile? Il protagonista completamente atipico, Archer. Lui non è affatto un dominatore dotato di frustini e manette, ma un uomo solo e bisognoso d’amore, da educare e incoraggiare. Bree è certamente un’ottima insegnante e Archer uno scolaro attento e talentuoso…
La loro è una storia di seconde possibilità, di riscatto glorioso da un passato pieno di dolore e di costruzione di un futuro radioso, fatto di gioia e d’amore.
Giudizio:
Sensualità:
Violenza:
Navillus