Élite Ossessione e potere di Laurelin Paige
Titolo Originale: Dirty Filthy Rich Men
Usa: 2017
Pagine: 300
Protagonisti: Sabrina, Donovan
Genere: Erotic Romance
Casa Editrice: Always Publishing
Data di Uscita: 26 settembre 2019
Serie Dirty Duet #1
Élite Ossessione e potere di Laurelin Paige
C’era una volta una ragazza, povera e bellissima, che aveva un unico desiderio: entrare a far parte dell’élite.
Sabrina è una giovane brillante, ma di origini modeste. Appena giunta ad Harvard, grazie a una borsa di studio, non può fare a meno di restare ammaliata dal fascino dorato dell’élite d’America e dal suo rampollo, il carismatico e spensierato donnaiolo Weston King.
Le insidie di quel mondo esclusivo sono più oscure di quanto Sabrina riesca a immaginare e a salvarla dal suo destino sarà l’enigmatico e tenebroso Donovan Kincaid, amico di Weston. Ma l’affascinante Donovan non è un cavaliere in armatura scintillante e, nonostante la chimica bruciante che lo unisce alla innocente Sabrina, non esita a schiacciarla e a spezzarle il cuore. Il sogno dorato di Sabrina all’improvviso si infrange, e quel mondo irraggiungibile diventa solo un ricordo lontano.
Dieci anni dopo, Sabrina è una pubblicitaria affermata quando dal suo passato riemerge Weston King, l’uomo che lei ha idealizzato, insieme a un’offerta di lavoro irrinunciabile. Ma il suo segreto più torbido e la sua fantasia più proibita, la figura cupa e diabolica che popola i suoi sogni, è Donovan Kincaid, che lei aveva giurato di non rivedere mai più.
Sabrina viene riammessa nel mondo di lusso e privilegi dei due uomini tanto ricchi quanto pericolosi, e rincomincia una partita che in realtà non si era mai conclusa, in un gioco di passione, controllo, gelosia e potere messo in moto dieci anni prima.
Come un’ombra, Donovan non è mai veramente uscito dalla vita di Sabrina, e torna prepotente a ossessionarla, sconvolgerla, sedurla, per poi cercare di respingerla e di tenerla lontano con ogni mezzo dal mondo di cui non vuole che faccia parte.
Ma ora Sabrina è una donna adulta, che conosce le regole che vigono nell’Élite e non si lascerà spezzare… neanche dall’amore.
“Trovai l’altra scarpa ai piedi del letto e me la infilai, pensando a Donovan, che si trovava dall’altra parte del mondo. In un certo senso, mi faceva sentire al sicuro saperlo là. Lontano. Lontano da me. Eppure, anche a quella distanza, sentivo il suo richiamo.”
Si tratta proprio di questo: Donovan esercita un potere innegabile. Ti attrae come un magnete pure mentre leggi.
Non è un uomo, in realtà. È più simile a un disastro epocale, all’ottava piaga biblica. È una maledizione, una di quelle di cui non puoi più fare a meno, come una droga potente. E non conta quanto tempo o energie tu sprechi a respingere questo bisogno, perché questo bisogno, semplicemente, esiste.
La Sabrina diciassettenne non vuole Donovan. Nemmeno lo ha mai notato, quello spocchioso antipatico. Lei vuole Weston, o crede di volere, il bello e ricco rampollo, quello che vogliono tutte e che lei, il brutto anatroccolo, come si vede solo e unicamente lei, non può avere.
Ma Weston non sa nemmeno chi sia Sabrina. Mentre Donovan… oh Donovan lo sa bene chi è lei.
Un triangolo? Non lo definirei così. Ma certo ci sono coinvolti i sentimenti di tre persone, in diversi momenti della vita di ognuno. Ma il punto più fermo e più grande è che nessun sentimento, nessun pensiero, nessun ordine, nessuna opinione di nessun altro ha la forza dirompente che ha quello di Donovan.
Lui è come un grosso elefante in una piccola stanza, riempie tutto lo spazio e non resta niente per nessuno.
È così per Sabrina. È così per me. E scommetto che è così per il novanta per cento delle lettrici.
Stronzo? Sì.
Cattivo? No.
Tenace e volitivo? Assolutamente sì.
Incoerente? Diavolo, no!
Donovan è Donovan. E non si dimentica.
“Era il genere d’uomo che prima o poi avrebbe governato il mondo. Alto, attraente, severo, potente, forte. Intuitivo. Mi aveva sempre intimidita.”
Negare che tra loro ci sia qualcosa fa parte di quello che sembra inizialmente un gioco erotico. Usarsi e negare qualsiasi complicazione sentimentale sembra sancire il potere. Potere che, ormai da esperte di letture erotiche sappiamo, non è mai di chi domina…
“Lasciai che fosse semplicemente un gesto. Senza significato, senza attaccamento. Senza interpretazioni emotive.”
Ma si può negare il cuore che accelera il proprio battito quando vede il suo oggetto del desiderio? E quanto a lungo?
Ora dobbiamo solo aspettare di scoprire il resto della storia, perché nulla che riguardi Sabrina e soprattutto Donovan può essere banale.
“La sua presenza era pesante e densa come melassa…”
Grazie Laurelin di aver pensato un personaggio così!! Un Ragno enorme che cattura nella sua tela una piccola Mosca e non la lascia mai andare…
E un po’ Mosca mi ci sento anch’io.
Playlist
Giudizio:
Sensualità:
Violenza:
Navillus