In-Dependent di Naike Ror

Italia: 2019

Pagine: 352

Protagonisti: Cody, Caltha

Genere: Contemporary romance

Casa Editrice: Self Publishing

Data di Uscita: 24 maggio 2019

Serie R.U.D.E. #3.5

In-Dependent di Naike Ror

Cody Allen Leroy è attratto da tutto quello che crea dipendenza: il gioco d’azzardo, l’alcool, il sesso. Vive, quindi, la vita trincerato dietro un’adorata normalità, tentando di mantenere le distanze da tutto quello che potrebbe attentare alla sua lucidità. Finchè i suoi occhi incontrano quelli della dottoressa Carter, l’esperta incaricata di analizzare i dettagli sulla morte di suo zio, il celebre Duke Leroy.

E a quel punto, Cody Allen Leroy, abbassa le difese, senza intuire che Caltha Carter potrebbe diventare la sua nuova droga.

“Volevo conoscere Caltha e in parte ci stavo riuscendo:avevo capito che amava il gelato al pistacchio, i libri thriller, che amava il mojito, che sopportava poco il sole e odiava fare sport. Non aveva un cantante preferito ma canzoni preferite e tra tutte quelle informazioni avevo capito che quando parlavo lei mi ascoltava. Cazzo, come avrei voluto davvero entrare nella sua testa per capire cosa si nascondesse dietro ogni risposta bislacca, però al momento avevo l’opportunità di entrare nel suo corpo e di certo ne avrei approfittato.Ne sarei diventato dipendente? Non mi importava.”

IN-Dependent è il primo spin-off nato da una costola di Duke (serie R.U.D.E. volume 3) ed è un CONTEMPORARY ROMANCE. Nonostante sia un volume AUTOCONCLUSIVO e non ci sia bisogno di avere letto il libro da cui prende spunto, all’interno della storia ci sono comunque spoiler riguardanti Duke stesso.

Cody Allen Leroy è tornato, gente!

Finalmente con questo spin-off dedicato sono riuscita a completarne il ritratto.

L’avevamo conosciuto in Duke, ma oltre ai tatuaggi, la dipendenza dal gioco e il nudismo, era fuoriuscito ben poco su di lui. Un personaggio alquanto ambiguo, che lascia la follia di Las Vegas per rintanarsi nella quiete della sua villa di Miami, coccolato dalla sua collaboratrice-mamma Catalina.

Ora sappiamo che è pansessuale, che spasima per la dottoressa Caltha Carter dalla quale non riesce proprio a stare lontano, che ha un piercing che più #slurp di così non si può, e che l’adrenalina è stata il motore della sua vita.

“Ho lottato per avere il coraggio di sopportare la noia e adesso ne sono orgoglioso.”

A differenza di Duke, che aveva un sottofondo suspense, In-dependent è solo un contemporary romance. Ma non pensate di leggere una banale storia d’amore, perché il tema fulcro di questo libro è ben più profondo.

Da una parte troviamo lui, Cody Boy, un uomo fragile, bisognoso di fiducia, sicurezza, amore ma soprattutto verità. Cody non è abituato a giudicare, vive serenamente accettando il prossimo e cogliendo ciò che di buono può raccogliere lungo il proprio cammino. Un uomo che è rimasto ancora un ragazzino, ma non in termini negativi. Nonostante sia un quarantenne, è ancorato ai piaceri della vita senza mai voler crescere.

Dall’altra parte invece abbiamo Caltha, razionale dalla radice dei capelli alla punta dei piedi. Due lauree, un QI esagerato e tanta, tanta paura di essere felice.

Perché quando si ha paura di vivere, l’ansia diventa talmente invalidante da bloccare il raziocinio. Non si riesce più a ragionare lucidamente, tutto sembra insormontabile, soffocante, terribile. Ed è così che si sente Caltha, vittima di un destino spregevole, obbligata a prendersi più responsabilità di quello che le spetta.

Alla fine lei lo sa, una chiamata può cambiare la vita, senza alcun preavviso, e mandare tutto in vacca.

Caltha, dobbiamo cominciare a vivere e non solo a sopravvivere” Consigliò tentando di farmi ragionare. Aveva ragione, aveva tremendamente ragione, ma anche solo respirare, sapendo che qualcosa di brutto poteva di nuovo accadere senza il minimo preavviso era troppo difficile.

Mentre lei si fa in quattro per proteggere la sua famiglia da mostri che albergano solo nel suo cervello, Cody, standole accanto, cammina sul filo del rasoio. I sentimenti che prova di fronte alla donna in giallo sono potenti. E per un uomo di porcellana, delicato come le più pregevoli opere, infrangersi è un attimo.

“La verità è che sto lottando contro la tua paura e non vincerò mai.”

Avranno il coraggio di fare All-in e affrontare finalmente la partita della loro vita?

Un bel romanzo che si legge da solo, dove una pagina tira l’altra. La semplicità di due personaggi un po’ fiorelloni, che insieme si completano, e che donano un sacco di emozioni. Naike ci regala come al solito un ottimo libro. Non perdetevelo assolutamente, sarebbe un peccato mortale.

Giudizio:

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità:

Violenza: /

Cherry

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