Lost Hills di Lee Goldberg

Lost Hills di Lee Goldberg

Quando l’agente Eve Ronin arresta una star del cinema per comportamento violento, è determinata solo a svolgere il suo dovere, anche se è fuori servizio. Complice un video girato a sua insaputa e diventato virale, Eve si ritrova all’improvviso a essere una popolarissima eroina. Un regalo inaspettato per il Dipartimento dello Sceriffo che sta affrontando uno scandalo. Eve viene quindi promossa a detective, la più giovane donna della Omicidi nella storia del dipartimento. Con ancora molto da imparare e mal tollerata dai colleghi, dovrà dimostrare di meritare il suo nuovo distintivo.

L’occasione le si presenta quando, con il suo partner oramai prossimo alla pensione, si ritrova a indagare su una scena del crimine nella quale ogni indizio grida “omicidio plurimo”, pur in mancanza di cadaveri. Eve dovrà quindi affidarsi al suo istinto e alla sua tenacia per trovare i corpi e catturare il feroce assassino, il tutto lottando contro le proprie insicurezze e le crescenti pressioni dei media, dei suoi capi e della famiglia delle vittime.

Determinata a dimostrare il suo valore, Eve rischierà ogni cosa, pur di riuscire in un’impresa che potrebbe decretare la sua fine.

Lost Hills è il primo volume della serie poliziesca Eve Ronin.

La giovane agente di polizia Eve Ronin è fresca di promozione. I più maligni si fanno beffe della sua professionalità attribuendo l’avanzamento di carriera solo alla buona pubblicità che ha portato all’intero distretto e non per le sue reali competenze. In fin dei conti, se è diventata detective è solo grazie al video diventato virale in cui arresta un famoso attore hollywoodiano mentre picchia pubblicamente la sua ragazza.

Ciò che le serve quindi è dimostrare di essere davvero all’altezza del suo titolo e l’occasione si presenta quando riceve una chiamata per un presunto omicidio plurimo. Il partner di Eve è a un passo dalla pensione e non vede l’ora di potersi godere il meritato riposo così lascia a Eve il comando sul caso. Una volta giunti sul luogo del crimine può solo constatare che deve sicuramente essere successo qualcosa di terribile. Il sangue però è l’unico protagonista in quanto mancano all’appello i corpi. Che fine hanno fatto le tre persone che abitano la casa?

I cattivi sono tutti quelli che si credono migliori degli altri. Questo mondo ha bisogno di essere messo sottosopra.

La determinazione di Eve è tanta e la voglia di risolvere il caso per assicurare il killer alle mani della giustizia pure. Ma è il suo primo caso e deve lottare contro la gerarchia che, se da una parte pretende risultati tangibili, dall’altra la ostacola quando ha una pista. Insomma, non è certo facile, ma Eve è in gamba e in barba a tutti, riesce a dimostrare di valere.

Un primo volume che ho trovato veramente avvincente e una serie che credo proprio di continuare. Lettura super consigliata.

Giudizio:

Violenza:

Cherry.