Ossessione di Nora Roberts

Titolo Originale: The Obsession

Usa, 2017

pag. 422

Protagonisti: Naomi, Xander

Casa editrice: TimeCrime

Genere: Thriller

Standalone

Ossessione di Nora Roberts

Naomi Bowes ha perso la sua innocenza il giorno in cui ha seguito il padre nel bosco, scoprendo la portata degli orribili crimini commessi dall’uomo. Da allora la felicità per lei è un lontano ricordo.

Col passare degli anni, però, è riuscita ad andare avanti e a ricostruirsi una nuova vita a chilometri di distanza da tutto ciò che rappresenta il suo passato. Oggi è una fotografa di successo e vive, sotto il nome di Naomi Carson, in una vecchia casa disordinata, il luogo perfetto per un’esistenza anonima e silenziosa.

Grazie all’aiuto dei gentili abitanti di Sunrise Cove, in particolare del determinato Xander Keaton, Naomi riuscirà a poco a poco ad abbattere ogni muro e liberarsi della solitudine che da sempre la accompagna. Uno spiraglio di luce e speranza farà capolino nella sua vita, insieme alla voglia di poter vivere come ha sempre desiderato.

Ma le colpe di suo padre rischiano di diventare un’ossessione: in città, qualcuno conosce i suoi segreti e a Naomi non resta che scoprire l’identità del proprio persecutore prima che sia troppo tardi…

Ossessione è il nuovo romanzo- thriller di Nora Roberts. Un libro che vi farà stare in allerta, pronte a captare il minimo dettaglio stonato che possa ancora creare pericoli, vi trasformerà in vigili urbani che con la paletta fermano il nemico.

Lotterete contro la vita che, meschina, è sempre pronta a far affondare la protagonista ma rimarrete fedeli alle sue scelte perché dopotutto, Naomi spacca. E non potrete che stare dalla sua parte.
Ossessione è un bel romanzo, un po’ lungo, ma l’attesa è studiata per farvi cuocere nel brodo ed insaporire per bene.

E anche se il finale può risultare scontato, i personaggi che circondano la protagonista sono tutt’altro che banali. Sono le spezie che renderanno il piatto ancora più ricco.
Come ne ‘Il Testimone’, il libro si divide in due parti.

Inizialmente ci troviamo nel passato: Naomi Bowes ha quasi dodici anni. Ha un fratellino più piccolo di nome Mason, una madre remissiva e un padre-padrone-diacono che predica fin troppo bene ma a razzolare lascia decisamente a desiderare.

La famiglia vive all’ombra del padre, qualsiasi cosa è sbagliata e la punizione è meritata. Una notte Naomi si sveglia improvvisamente. Si affaccia alla finestra per vedere il temporale estivo che si sta avvicinando con prepotenza e scorge la figura del padre che si addentra nel bosco, luogo a loro proibito.

Pensando e sperando che stia andando a prenderle il regalo di compleanno tanto agognato, una biciclettina rossa, o a fare un bagno al fiume dato il caldo torrido e inarrestabile, Naomi decide di seguirlo senza farsi notare.

Quando però vede che il padre si avvicina ad un capanno nel bosco e che entra in una botola nascosta dalle foglie nel terreno, decide di stare nascosta ad osservare nella speranza di vederlo uscire con il suo tanto desiderato regalo di compleanno.

Il tempo passa e nulla accade. Lei comincia a stancarsi ma quando sta per cedere lo vede fuoriuscire dal terreno come un diavolo. Naomi si spaventa da morire e fa di tutto per non farsi notare. Finalmente il padre se ne va e lei, che ha fatto tutta quella strada per curiosità, non può che avvicinarsi alla botola e vedere cosa si cela dietro al nascondiglio nel bosco.

Ebbene, in quel momento Naomi finisce all’inferno. Lì, diventa adulta di botto e scopre una verità talmente amara da radere al suolo ogni briciolo di innocenza. Perché in quella botola trova una ragazza nuda, legata e ricoperta di sangue. Una ragazza ancora viva, che ha bisogno del suo aiuto e Naomi, senza alcuno scrupolo, sa che deve fare la cosa giusta nonostante sia stato suo padre ad imprigionarla lì dentro.

Quel giorno Naomi salva una vita. Ancora undicenne, libera la vittima e la accompagna per chilometri alla stazione di polizia. Con una lucidità ed una determinazione che nemmeno gli adulti hanno, denuncia il padre Thomas David Bowes, killer seriale e incubo che la perseguiterà per il resto dei suoi giorni.

Nel presente invece incontriamo una Naomi quasi trentenne, non più Bowes ma Carson, costretta a cambiare nome per fuggire ai giornalisti che la perseguitano in seguito allo scalpore della notizia, ai libri best seller e al film girato in onore di suo padre.

La nuova Naomi è una fotografa talentuosa, non si ferma mai nello stesso posto per troppo tempo e gira il mondo immortalandolo con la sua macchina fotografica. In uno dei suoi viaggi scova un posto talmente particolare da farle scattare qualcosa dentro. Lì decide che dovrà comprare casa, e non una qualunque, ma una villa arroccata sul mare, con una vista mozzafiato anche se totalmente da ristrutturare.

Nel presente di Naomi ci sono tante nuove persone che non sanno nulla del suo passato e tra questi nuovi individui ce n’è uno particolare, Xander Keaton, affascinante e pericoloso per lei; troppo interessante per lasciarlo avvicinare ma decisamente inarrestabile nella sua voglia di conoscerla. E se poi si ha un dolcissimo cane in condivisione, Spina, le cose non possono che diventare importanti.

La nuova vita procede bene, la casa da sistemare le porta via molto tempo ma le lascia anche spazio per fotografare paesaggi spettacolari, dettagli di vita che fanno la differenza, e uscite in città con i nuovi amici.

Amici che si è fatta con fatica, perché se c’è qualcosa che ancora le pesa addosso come un’incudine riguardo al suo passato, è quella di far avvicinare le persone e far scoprire loro i suoi scheletri nell’armadio.

Ma quando finalmente capisce che è giunto il momento di lasciarsi andare e di vivere la sua vita a pieno, il passato torna a colpire come un uragano. La sparizione di una ragazza del posto crea tumulto in paese. Se poi viene ritrovato il corpo e successivamente ne sparisce un’altra, allora sì che Naomi comprende che la sua vita è in pericolo.

Ma chi è che dal suo passato è tornato ad ossessionarla? O meglio, chi è ossessionato da lei e perché?
Sta a voi scoprirlo.

Giudizio

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità:

Violenza:

♦ Cherry ♦

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