Promettimi che resterai con me di Mia Sheridan
Titolo Originale: Grayson’s Vow
Usa: 2015
Pagine: 319
Protagonisti: Kira, Greyson
Genere: Contemporary Romance
Casa Editrice: Newton Compton
Data di Uscita: 22 ottobre 2019
Serie Sign of Love #6
Promettimi che resterai con me di Mia Sheridan
Grayson Hawthorn sta perdendo la speranza. Il destino è stato duro con lui e adesso, con poche risorse e il cuore spezzato, deve trovare il modo di rimettere in piedi l’impresa di famiglia. Il suo proposito sembra destinato al fallimento, fino al giorno in cui una giovane donna entra nel suo ufficio con una proposta stravagante e inaspettata, impossibile da rifiutare.
Quello che inizia come un accordo commerciale temporaneo potrebbe diventare presto qualcosa di più. Perché Kira è una ragazza solare e sfacciata, che intende fare del suo meglio per dimostrare a Grayson che nella vita vale sempre la pena correre il rischio di aprire il proprio cuore.
«Ho fatto una lista dei tuoi pro e dei tuoi contro. Ho segnato spirito, compassione e gentilezza. Ma anche tutte le cose che mi fanno incavolare al limite della follia. Solo che poi non sono più riuscito a ricordare su quale lato erano i pro e su quale i contro, perché tutti insieme compongono te e di te non cambierei una sola cosa».
Esiste forse una dichiarazione d’amore più bella, più completa e allo stesso tempo più contrastante di questa?
E “contrastante” è esattamente l’aggettivo chiave di questo libro e di questa storia.
Intendiamoci, Mia Sheridan sa scrivere soltanto libri che ti scavano un buco dentro al cuore e poi te lo riempiono delle emozioni che vuole lei: rabbia, tenerezza, odio, amore. E la storia di Grayson non fa eccezione.
Bello come il sole e sofferente come un angelo caduto, Grayson è la personificazione del sesso su carta. Tu leggi di lui e non puoi non innamorartene. Con i suoi silenzi e i suoi mezzi sorrisi, con le sue risposte al vetriolo ma la sua lealtà incorruttibile. E chi gli è intorno, e lo conosce davvero, lo ama alla follia. A parte suo padre che probabilmente definire una cacca è offendere la cacca.
“…nonostante le similitudini tra le nostre storie e gli enormi torti che aveva subito, Kira aveva scelto di affrontare il mondo con speranza e ottimismo e una gentilezza che rasentava lo straordinario. Io invece mi ero ritirato in me stesso e mi ero circondato di freddezza, concentrandomi solo sui miei desideri egoistici. Ero stato un codardo.”
Kira? Lei è l’eroina che più mi somiglia tra tutte quelle incontrate finora: si butta a capofitto nelle situazioni, anima e corpo, passionale, irruenta, impulsiva. Le viene un’idea e, prima ancora di aver capito se è buona o pessima, voila’, l’ha già messa in atto. Poi ne paga le conseguenze senza fiatare, conscia di essersela cercata.
Adorabile e vera.
Dunque una storia stupenda? Sì, ma con un paio di nei, almeno per me. Dal 60 % in poi la danza un passo avanti e uno indietro infastidisce un po’ e subentrano troppi nuovi personaggi.
Ma queste sono bazzecole, perché Grayson e Kira meritano di fare la vostra conoscenza. Non perdeteveli!
Giudizio:
Sensualità:
Violenza:
Navillus