Un amore così dolce di Melanie Harlow
Titolo Originale: After We Fall
Usa: 2016
Pagine: 355
Protagonisti: Jack, Margot
Genere: Contemporary Romance
Casa Editrice: Newton Compton
Data di Uscita: 17 luglio 2019
Serie Man Candy #2
Un amore così dolce di Melanie Harlow
Jack non è per niente il mio tipo. Il fascino ruvido dei cowboy trasandati va bene nei film, ma nella vita reale preferisco di gran lunga uomini benvestiti e con una rasatura decente. E il fatto che lui sia bellissimo non lo rende meno scontroso o arrogante o senza buone maniere.
Nemmeno Jack vuole avere niente a che fare con una “viziata ragazza di città” come me, cosa che non fa che ripetermi. Ma l’agenzia di comunicazione in cui lavoro ha ricevuto l’incarico di rimettere in sesto l’immagine della tenuta della sua famiglia, che gestisce un’impresa agricola, e io sono la fortunata vincitrice dell’incarico. Il che significa che sarò bloccata insieme a lui per chissà quanto tempo a chilometri di distanza dal primo barlume di civiltà.
Quello di Jack e Margot non è un amore dolce e facile fin da subito, ma deve prima passare per le forche caudine della negazione…
Come in ogni favola che si rispetti, i due protagonisti sono perfettamente complementari, anche se all’inizio non lo sanno e lo scoprono lentamente, avvicinandosi loro malgrado, eppure, mentre lei lo accetta a cuore e mani aperti, lui nega qualunque evidenza, convinto di essersi ritagliato il posto e la vita che gli spettano e non meritare altro che… espiare una colpa che esiste solo nella sua testa. Ma i protagonisti migliori sono sempre uomini profondamente segnati, soli e laceri, bisognosi di una colla d’amore che rifiutano sempre. E metterli all’angolo, costringendoli ad accettare l’inevitabile, ovvero essere amati, è la cosa più difficile e più bella da fare.
Jack Valentini, veterano e vedovo, contadino burbero e silenzioso, è esattamente così. Una bomba dimenticata, impolverata e priva d’innesco. La sua paura più grande? Dimenticare, “lasciar andare il passato”. Ogni volta che i fratelli lo pregano di “andare avanti” lui infatti reagisce con astio, perché per lui andare avanti è semplicemente lasciarsi esistere, non vuole dimenticare, non cerca nuove opportunità, nuovi interessi. Lavora, mangia e dorme. Fine.
Ogni singolo cazzo di giorno era la prova che andavo avanti. Ogni mattina in cui mi alzavo. Ogni maledetto respiro che facevo.
Margot Lewiston è una “ragazza ricca e viziata”, per come la vede Jack prima di conoscerla. In realtà però è buona, solare, intelligente, molto sensibile e piena di buona volontà. Non è facile odiarla come lui vorrebbe, e nemmeno è facile resisterle. Margot è un sole che scalda anche gli animi più freddi e duri come quello di Jack. E nonostante lui sia assolutamente intenzionato a non farsi scaldare da nulla, finirà per…intiepidirsi.
Margot è l’innesco giusto per quella bomba umana di Jack. Capelli biondi, occhi azzurri e voce dolce contro muscoli d’acciaio e sguardo affilato. Il diavolo e l’acqua santa. E infatti volano scintille e tensione sessuale per pagine e pagine.
L’ho scopata come un barbaro, con passione, come se l’odiassi, come se l’amassi.
Devo confessare che mi aspettavo molto da questo secondo romanzo della serie Man Candy, dato che ne avevo letto qua e là lodi esagerate, forse per questo non sono rimasta pienamente soddisfatta, anche se non nego che ha sicuramente molto più fascino di tanti altri romanzi di genere.
Un fascino dai jeans consumati e le mani incallite dal duro lavoro nei campi, e un sogno d’uomo mentre canta al nipote una ninna nanna, cullandolo…
Chi era in grado di amare così profondamente doveva avere un cuore grande, anche se sepolto sotto spessi strati di dolore e amarezza.
Buona lettura! Non innamoratevi troppo di Jack…
Giudizio:
Sensualità:
Navillus