Un’insignificante borghese di Emanuel D’Avalos

Italia: 2019

Pagine: 40

Genere: Erotico

Protagonisti: Elena, Manilo

Casa Editrice: Progetto Parole

Data di Uscita: 5 maggio 2019

Un’insignificante borghese di Emanuel D’Avalos

A volte le persone sono quello che sembrano, altre volte invece sono diverse da come appaiono. Ma accade anche che alcune assumano diverse sfaccettature e peculiarità a seconda dello stato d’animo in cui si trovano e della realtà nella quale sono di volta in volta calate.

Se ne accorgeranno Elena, bellissima trentenne impiegata in una società di un gruppo di marketing, e il suo diretto superiore, Manilo, dispotico e scontroso eppure al tempo stesso affascinante quarantenne col quale trascina avanti un rapporto di lavoro problematico e controverso.

Il buon detto ‘l’abito non fa il monaco’ potrebbe essere preso come esempio per cominciare a parlare di questo racconto, breve ma estremamente hot, di Emanuel D’Avalos.

In una scena di vita quotidiana in cui troviamo la dicotomia tra forte e debole, conosciamo Manilo, capo affascinante ma dispotico, ed Elena, la classica impiegata sottostimata in quanto donna, ma con capacità intellettive superiori alla media.

Dove uno tiranneggia, l’altra sottosta, ingoiando costantemente il boccone amaro della mancanza di rispetto, senza nulla fare.

Ma quando la sopportazione giunge al limite, ecco che le sorprese iniziano.

Il loro rapporto si trasforma in un gioco su chi è più forte, per poi rovesciarsi improvvisamente e dimostrare di essere in grado di subire. I vestiti cambiano, i ruoli si invertono, chi comandava prima ora può solo arrendersi.

E forse ogni tanto bisogna proprio depositare lo scettro e lasciarsi guidare, anziché comandare.

Con uno stile ricercato, Emanuel ci accompagna nel suo mondo. Forse un po’ troppo improvvisa la trasformazione di Elena da cerbiatta abbagliata dai fanali di un auto a tigre della Malesia. Più credibile invece la lotta interiore del Manilo sottomesso che, nonostante la rigidità con cui si trattiene e obbedisce, sotto il pelo dell’acqua ha il maremoto.

Giudizio:

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Leelan

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