Cadranno i tuoi veli di Miss Black
Italia, 2018
pag. 238
Protagonisti: Samantha, Asher
Casa editrice: Self
Genere: Erotico
Standalone
Cadranno i tuoi veli di Miss Black
Samantha, detta Sam, è tornata dall’Africa da pochi mesi e Brooklyn le sembra un paese ostile e straniero. Ha problemi di ansia e il lavoro che le ha trovato la ONG per cui lavorava in Kenya la deprime profondamente. Immaginava il suo futuro in modo diverso.
La prima notte nella nuova casa, per di più, viene svegliata da dei rumori inconfondibili nell’appartamento accanto: la testiera di un letto che batte contro il muro e gli ululati di piacere di una donna. Il giorno seguente conosce un tipo simpatico nella lavanderia del palazzo e solo alla fine si rende conto che è lui, il vicino di casa che le ha dato quel benvenuto così particolare.
Nell’arco di qualche settimana capisce che Asher è un seduttore seriale, che si libera delle conquiste subito dopo aver fatto sesso con loro. E che lei ha il dubbio privilegio di poter sentire attraverso il muro buona parte delle sue “prodezze”. Se Asher fosse solo questo Sam cambierebbe stanza alla propria camera da letto e la finirebbe lì. Ma quel ragazzo bello e amichevole ha dentro delle ombre che conoscere non è facile e un passato doloroso che, in un certo senso, rispecchia quello della stessa Sam…
“…non so se avete presente come funziona, con i disturbi d’ansia. A volte sei fuori casa e senti che se non ritorni subito tra le tue quattro mura morirai, a volte sei tra le tue quattro mura e senti che se non esci impazzirai.”
Che libro meraviglioso. Letto tutto d’un fiato e senza alcuna interruzione.
Sam, con il suo mal d’Africa e l’attacco di panico improvviso che ne consegue, prova a trovare un equilibrio in questa vita insipida che è Brooklyn.
Asher, con i suoi fantasmi del passato, ermetico e disinibito (ma solo di facciata), fugge dai rapporti personali come se avesse il diavolo alle calcagna.
E Bill. Labrador esuberante che fa da collante tra i due.
Una storia breve ma intensa, con personaggi ben caratterizzati e il solito stile blackiano che mi fa impazzire, ironico e divertente ma impeccabile quando serve.
Giudizio:
Sensualità:
Violenza:
♦ Cherry ♦