Flow di Kennedy Ryan
Titolo Originale: Flow
Usa: 2017
Pagine: 126
Protagonisti: Marlon, Bristol
Genere: Contemporary Romance
Casa Editrice: Hope Edizioni
Serie Grip #0.5
Data di Uscita: 22 ottobre 2018
Flow di Kennedy Ryan
Tra 8 anni Marlon James sarà una delle migliori stelle nascenti nell’industria musicale. Bristol Gray sarà la sua manager, tosta e pratica.
Ma quando si incontrano per la prima volta, lei è una studentessa universitaria che sta cercando di trovare la sua strada, e lui è un’artista determinato a farsi strada nel mondo.
Venendo da mondi completamente diversi, tutto ciò che dovrebbe separarli li fa solamente avvicinare di più. È un inizio bellissimo, ma come finirà la storia?
“Veniamo da due mondi talmente lontani che dovrebbe esserci un oceano immenso a separarci, pieno di tutte le differenze tra noi e di tutte le ragioni per cui non dovremmo mai incontrarci sulla terraferma. Invece tra i nostri corpi c’è solo questo spicchio di spazio carico di tensione che sembra restringersi a ogni secondo che passa.”
Adoro la scrittura della Ryan: profonda, precisa e puntuale in tutte le descrizioni e preparatissima su ogni argomento sfiorato. Non si tratta solo di farti provare empatia per i suoi personaggi , e lo fa, ma di creare intorno a loro una fitta rete di informazioni, stimoli, agganci che ti avvolgono e non ti lasciano più andare fino alla fine della storia.
Come un ragno che tesse la sua tela, Kennedy Ryan cattura il lettore e lo avvolge con il suo robustissimo filo.
“…prima di pronunciarle, le nostre parole sono munizioni. Poi, dopo averle dette, diventano pallottole fumanti.”
L’attenzione ai particolari e la precisione con cui viene dipanata la matassa delle questioni irrisolte tra i personaggi, sono tra le cose che più amo nella Ryan. Oltre alla capacità di creare maschi alfa che bucano lo schermo del Kindle e ti trascinano dentro.
In questo prequel della serie facciamo infatti la conoscenza di Grip, un astro nascente di talento che aspetta solo di cominciare a brillare per tutti, e Bristol, la gemella di Rhyson, migliore amico di Grip.
L’ambiente in cui si svolge la storia è quello della musica, e ho adorato tutti i riferimenti e gli spiegazioni sui generi e sottogeneri musicali.
Così come i racconti dei ragazzi sulle rispettive infanzie: non faccio nessuno spoiler, ma dico solo che il più fortunato non è sempre il più ricco, quello che vive nel quartiere bene in una casa a dieci stanze…
“Ho imparato presto che le persone non sono prudenti con le emozioni degli altri; sono troppo egocentriche per riflettere su come le loro azioni incidano sulla gente.”
Se avete amato come me la serie Shot della Ryan, ma avevate perso questa di Grip, non tralasciate di recuperarla. Kennedy Ryan è un’altra di quelle autrici che meritano ogni euro e ogni minuto speso a leggerla.
E dopo questo assaggio del “flow” delle composizioni/poesie di Grip, con tutte le situazioni lasciate in sospeso, non posso che fiondarmi a peso morto sul resto della serie!
Giudizio:
Sensualità:
Navillus