Ho sposato un uomo lucertola di Regine Abel

Ho sposato un uomo lucertola di Regine Abel

Come terza figlia nella colonia agricola di Meterion, le prospettive future di Susan non sono molto promettenti. Un bel visino, abilità di prim’ordine e duro lavoro non significano nulla se la tua dote non include terre fertili. Con l’avvicinarsi del suo venticinquesimo compleanno e senza alcun pretendente neanche lontanamente in vista, Susan sarà costretta a lasciare le terre di famiglia per lavorare come serva con contratto nella capitale.

La sua unica via d’uscita è accontentarsi di un matrimonio combinato attraverso l’AP – Agenzia Primaria. Ma di certo non si sarebbe mai aspettata di essere accoppiata con uno scontroso e massiccio lucertolone, e soprattutto di affezionarsi così tanto alle sue squame e ai suoi modi bizzarri.

Con tutto quello che sta succedendo l’ultima cosa di cui Olix ha bisogno è una compagna, specialmente una straniera, molliccia, senza squame, dai modi strani e con un’ossessione per l’agricoltura. Lui è un Cacciatore, non uno scava-terra. La Veggente doveva essersi sbagliata quando aveva insistito che, per il bene del popolo, lui prendesse una compagna dalle stelle. Come poteva una creatura così minuta essere la loro salvezza? Eppure, la morbidezza della sua Susan dava una dipendenza inquietante e nascondeva allo stesso tempo una sorprendente resilienza.

Con le sue terre ancestrali in gioco e il futuro dei clan minacciato, poteva quel fuscello di donna cambiare il loro destino?

Ciò che mi piace delle lettrici compulsive è la voglia spasmodica di far conoscere al mondo intero quale libro è o non è piaciuto e perché.

Infatti, proprio grazie a una di loro ho scovato la serie Agenzia Primaria di una super fantasiosa Regine Abel.

Diciamocelo, ho collezionato già letture lucertolose e tutte sono state oltre le mie aspettative, di conseguenza non potevo che affrontare anche questa!

Susan è la terza figlia di un popolo bigotto e contadino e come ultima ruota del carro, non ha alcuna possibilità di crescita personale. Una delle vie di fuga per farsi una vita, nella speranza che sia ricca di amore e felicità, è quella di affidarsi all’Agenzia Primaria, una sorta di agenzia matrimoniale con un altissimo tasso di successo, che trova le migliori accoppiate tra quei pianeti ancora considerati primitivi e che appartengono a specie diverse, con l’obiettivo di portare sviluppo per entrambe le parti.

Ed è proprio grazie a questa agenzia che Susan si sposa e si trasferisce col neomarito, una lucertola a capo di un clan di cacciatori, sul suo pianeta, Xecania, per incominciare la sua nuova vita all’insegna dell’amore.

Ecco, devo dire che mi sono divertita tantissimo a leggere questo libro perché oltre ad essere una lettura scorrevole e piacevole, è davvero uno spasso.

L’alternanza dei punti di vista ci permette di capire come i protagonisti vedano l’altro e la cultura di appartenenza, e vi garantisco che proprio grazie a questa narrazione vi spunterà più di un sorriso.

E mi è piaciuto davvero molto vedere come due specie diverse, che apparentemente nulla hanno in comune, grazie alla loro forza di volontà e alla bontà insita nei loro cuori, trovino terreno fertile per costruire il loro futuro.

Un libro fantasioso alle cui basi però troviamo amore e rispetto, che sottolinea come spesso dall’unione di culture diverse ci si possa arricchire anche nell’anima.

La trama è semplice e certamente prevedibile, ma questo primo libro mi ha regalato in ogni caso momenti piacevoli per cui credo proprio che acquisterò il prossimo senza indugi.

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Cherry.