Un solo tocco di Willow Winters

Un solo tocco di Willow Winters

Capita, alle volte, di conoscere qualcuno. Ma forse “conoscere” non è il termine esatto.
Non occorre nemmeno che tu dica “ciao”, perché accada. Gli passi semplicemente accanto, e tutto, nel tuo mondo, cambia per sempre. Dei brividi ti cominciano a correre dalla nuca, nel punto su cui già immagini che ti poggerebbe le labbra, e scendono fin giù. E tutto con un solo sguardo.
So che capite a cosa mi sto riferendo. Quel momento in cui qualcosa dentro di te prende vita, riconoscendo l’altra metà, che è andata perduta da troppo tempo.
Ti brucia dentro, distruggendo ogni speranza che si tratti di una mera coincidenza, e che la vita possa tornare a com’era prima. Quelli sono momenti che non potranno mai essere dimenticati.
E pensare che è bastato un semplice sguardo.
Vi posso già dire cosa accadrà con un solo tocco: devasterà voi e tutto quello che eravate convinti di sapere.
Io ho provato tutto questo per Jase Cross, ogni singolo guizzo delle fiamme che hanno scoppiettato dentro di me.
Sapevo che lui sarebbe stato la mia rovina, ed io ero determinata ad essere la sua.

Ed eccoci finalmente all’ultimo capitolo della storia magica e tragica di Jase e Bethany, l’alfa e l’omega della loro anima. Certo, perché i due sono complementari e legati indissolubilmente, come anime affini pure se “dannate”.

“Lui non era pensato per il mio mondo e io non ero pensata per il suo. Ma nel modo più primitivo, abbiamo perfettamente senso. Siamo attratti l’uno dall’altra in un modo in cui nient’altro conta.”

Che è poi la spiegazione dell’amore universale. Due si incontrano e tutto cambia, da quel momento in poi, senza che abbia una ragione o un fine “maggiore”. Forse perché l’amore non si spiega, esiste e basta, lo senti palpabile come se fosse un velo di seta, copre il resto, annebbia la sofferenza e addolcisce i problemi.

Emblematica a questo proposito la risposta di Jase quando Bethany gli chiede per quale motivo lui la voglia.

“Perché metti tutto a posto. Sistemi ogni cosa.”

Non cancella i problemi, ma li mette a tacere per un po’. Allo stesso modo anche i sensi di colpa e tutte le recriminazioni, i rimpianti e i rimorsi di entrambi, quando sono insieme non fanno tanto rumore. Si può dormire, si può vivere, ci si può amare.

Peccato soltanto che per ora la soluzione dei problemi sia ancora lontana, visto il nuovo cliffhanger  che ci rende impossibile non aspettare con ansia la prossima mini-serie, dedicata a Daniel*, l’altro fratello di Jase e  Carter.

Anche se francamente mi chiedo se lo stile di vita dei fratelli Cross possa prevedere una fine dei problemi e un “vissero per sempre felici e senz’armi”… Ma finché questo stile di vita consente a Willow di scrivere certe storie, grazie! Io sarò ben felice di leggerle!

*P.S. Possessive & Seductive saranno i rispettivi titoli dei due volumi dedicati a Daniel Cross e usciranno rispettivamente ad agosto e settembre prossimi.

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Navillus