Il portiere di Amy Daws
Titolo Originale: Keeper
Usa: 2017
Pagine: 294
Protagonisti: Booker, Poppy
Genere: Sport Romance
Casa Editrice: Hope Edizioni
Data di Uscita: 19 Marzo 2021
Serie Harris Brothers #3
Il portiere di Amy Daws
Negli ultimi sei anni, Booker Harris ha convogliato tutti i suoi sforzi nell’obiettivo di diventare il miglior portiere della Championship League. Stanco di vivere all’ombra dei fratelli, onnipresenti nei titoli di prima pagina delle principali testate sportive e scandalistiche, Booker ha finalmente tracciato un percorso tutto suo.
Da bambina, Poppy McAdams era felice nel suo piccolo mondo immaginario, fino a quando il ragazzo della porta accanto, tutto fossette e occhi tristi, non si era insediato nel suo fortino improvvisato, reclamando la sua completa attenzione.
Migliori amici per la maggior parte della loro vita, tutto era cambiato quando Poppy aveva lasciato improvvisamente Londra per l’Università.
Ora è tornata, ma la ragazzina goffa che Booker ricorda non esiste più. È stata sostituita da una donna meravigliosa, attraente, spigliata, che nasconde dei segreti. Segreti che Booker desidera disperatamente conoscere.
Condividere il muro di una camera da letto con il proprio migliore amico rischia, allora, di trasformarsi in qualcosa di tutt’altro che dolce e innocente.
«Quando trascorri la vita a inseguire persone che sono sempre pronte a scappare da te, avere qualcuno che invece si ferma e rimane in tua compagnia è davvero una gran cosa.»
Evviva i protagonisti originali, che si distinguono dal coro esagerato dei maschi alfa, bellissimi “so tutto, faccio tutto, voglio tutto e me lo prendo”. Booker è il più piccolo dei fratelli Harris ed ha sempre lottato duramente per ottenere qualunque cosa, compreso essere ascoltato in famiglia.
Soffre senza esserne consapevole della “sindrome dell’abbandono” e cerca di tenere unita tutta la sua pazza famiglia allargata, sorella, cognato, fratelli, cognate, padre, nipotina. Per lui al mondo esistono solo tre cose importanti e sono: la famiglia, appunto, il calcio (gioca come portiere nella stessa squadra di Tanner, uno dei fratelli) e… Poppy. Lei è la sua vecchia amica d’infanzia, vicina di casa e compagna di giochi e di fughe nel bosco, racconti, canti, favole e ancora giochi, fino alla fine del liceo, quando di colpo è finito tutto.
Poppy è partita per la Germania senza un perché e lasciandolo solo, triste e con il famoso palmo di naso.
Ma un perché c’è sempre e bisogna scoprirlo se si vuole aggiustare le cose ora che Poppy, sei anni dopo, è nuovamente a Londra, nuovamente sua amica e addirittura coinquilina a tempo determinato. E sei anni sono tanti quando ci si lascia adolescenti e ci si ritrova… un uomo e una donna.
«Raggio di sole, perché da tutta la vita sei il momento più gioioso della mia giornata.»
Booker è un calcolatore, un pianificatore di ogni cosa: le sue parate sono raramente spettacolari perché sa che quelle sono perlopiù casuali. Lui calcola invece traiettorie e possibilità prevedendo parabole e velocità. E applicando lo stesso sistema alla vita. L’amore è una variabile impazzita in cui non si può pianificare un bel niente e per questo non gli interessa.
Ma anche Poppy ha qualche scheletro nell’armadio.
L’attrazione c’è, i dialoghi frizzanti pure, e la spigliatezza di Poppy fa sfogliare velocemente le pagine e dà il giusto brio alla storia di un Booker un po’ musone che a volte avrebbe proprio bisogno di una sveglia ben suonata. Un insieme davvero gradevole per questo terzo capitolo di una serie che mi piace e mi attira sempre di più.
Concludo parafrasando Booker e dicendovi che “l’amore è l’unico goal che non dobbiamo parare.”
Buona lettura!
Giudizio:
Sensualità:
Navillus