Indomita e ribelle di Sabrina Boccia
Italia: 2020
Pagine: 270
Protagonisti: Philip, Cristina
Genere: Romance Storico
Casa Editrice: Ode Edizioni
Data di Pubblicazione: 19 gennaio 2021
Indomita e ribelle di Sabrina Boccia
Philip Godart, conte di Derbyshire e futuro duca di Devonshire, poco avvezzo a tollerare i dettami dell’epoca, preferisce di gran lunga una corsa clandestina a un evento mondano. Adora trastullarsi con l’amante di turno e non desidera cambiare questo buon vezzo.
Lady Cristina Hepzibah Atwood rimanda anno dopo anno il suo debutto nella buona società, accampando miserabili scuse al solo scopo di conservare la sua preziosa libertà. Arguta e frizzante, vuole godersi la vita e sposarsi per amore, non per dovere.
Cosa accadrà quando il destino farà a entrambi uno sgambetto? Soccomberanno agli eventi o lotteranno per far valere le proprie ragioni?
Era da un po’ che non leggevo un romance storico e dopo aver visto la serie dei #Bridgerton mi è tornata una voglia pazzesca di iniziarne uno. Per questo il libro di Sabrina Boccia è caduto proprio a fagiuolo. E che fagiuolo, ragazzi!
Dopo un inizio piuttosto placido e abbastanza usuale, con due amici libertini che si dedicano ai loro passatempi preferiti senza curarsi di sorelle e genitori (o nonna), la parola e i fatti passano alla sorella di uno dei due e l’aria si riscalda improvvisamente.
“L’uomo era di bell’aspetto, una montagna di muscoli, un colosso, un armadio del quale desiderava aprire tutte le ante.”
Lady Cristina è un peperino assolutamente incontenibile che fa sbellicare dalle risate per l’incredibile capacità di ficcarsi da sola nei guai/imbarazzi/situazioni comiche più diversi. Incurante del Ton, della raccomandazioni della nonna, dell’ira del fratello molto protettivo, del suo buon nome, ecc ecc, ma piuttosto capricciosa e impulsiva, segue il colpo di testa nel momento stesso in cui lo pensa e… crea ogni spasso!
I due poveri libertini, che sono fondamentalmente solo uomini, nulla possono contro la sua mente che ne pensa e ne fa di tutti i colori dell’arcobaleno.
“Fiera e indispettita, indomita e gloriosa, quella donna era una vera guerriera. Incantava con i suoi occhi, si beffeggiava del nemico senza sforzo alcuno e infine lo trafiggeva con quella lingua biforcuta.”
Consigliatissimo per passare sorridendo due ore di assoluto relax e divertimento. E perché no, sognando intanto un bellissimo ex libertino che capitola davanti alla forza dell’amore.
Giudizio:
Sensualità:
Navillus