Inganno di Laurelin Paige

Inganno di Laurelin Paige

Il sogno di Tessa Turani è fare carriera nel mondo degli affari e trovare finalmente una sponsorizzazione per un ente di beneficenza a lei caro, ma nonostante la sua determinazione e la sua grinta per ora è solo una semplice assistente personale della Conscience Connect, l’azienda fondata dalla sua vecchia amica del college Kendra.

Quando Kendra fugge dalla città per “ritrovare sé stessa” in qualche paradiso di lusso, Tess non può lasciarsi sfuggire l’occasione: si finge una mediatrice esperta della Conscience Connect e si imbuca ad un party esclusivo organizzato dall’illustre famiglia Sebastian, per trascorrere almeno una notte della sua vita tra l’alta società della città e, magari, trovare un benefattore per l’ente di beneficenza che Kendra sembra costantemente voler ignorare.

La festa, però, prende una piega del tutto inaspettata: non solo Tess riesce a strappare un promettente appuntamento con la Sebastian Industries per proporre la sponsorizzazione, ma si ritrova a passare per la prima volta nella sua vita una bollente notte di passione con un uomo affascinante e misterioso.

L’innocente inganno di una sera ben presto le si ritorcerà contro, quando, qualche giorno dopo, scoprirà che l’uomo del mistero è Scott Sebastian, erede dell’impero e scapolo più ambito di New York. Proprio l’uomo che adesso deve convincere per ottenere il finanziamento per la fondazione di beneficenza per cui ha messo in gioco la sua intera carriera, la sua vita e il suo futuro. Con la furbizia di un diavolo e l’aspetto di un dio greco, Scott la fa costantemente infuriare e distrarre perché persegue un solo obiettivo: riportarla nel suo letto. Scott, però, è l’unico che ha anche il potere di smascherarla. Riuscirà Tess a districarsi dalla rete di bugie che lei stessa ha tessuto prima che la verità venga alla luce?

«Sono un Sebastian e questo comporta dei vantaggi. Ma a cosa serve il potere se non ti fa ottenere quello che vuoi?»

Scott Sebastian è IL personaggio. Alone di mistero, sex appeal a secchi, risposte sagaci e intelligenza pronta. L’uomo che domina i suoi sottoposti (ovvero chiunque, tranne quel rospo di suo padre), piega la linea spazio temporale e ti fa raggiungere il nirvana con uno schiocco di dita. Ho esagerato? Giusto un pochino ma, credetemi, se avete pensato che Donovan Kincaid fosse l’uomo perfetto perché imperfetto, impossibile e irresistibile, adorerete anche Scott Sebastian.

Non sapete chi è Donovan Kincaid? Sciagura a voi, sciagura a voi, sciagura a voi. (Donovan Kincaid è il protagonista di un’altra imperdibile dilogia di Laurelin Paige, “Élite”)

Chi è la protagonista? Tess Turani è una specie di Cenerentola, un’eroina armata di valigetta porta documenti (non sua), tacchi eleganti (non suoi) e intelligenza, bontà, prontezza di spirito e passione in ciò che decide di fare (tutte sue).

Grazie a queste ultime sue incredibili caratteristiche decide di intrufolarsi a una festa elitaria, fingersi qualcuno che non è, spingere un progetto che le sta a cuore e arrivare a quasi ottenere un finanziamento che le farebbe a sua volta fare un grande salto di qualità. Forse.

Se non fosse che le bugie hanno sempre le gambette cortine  e sottili e si spezzeranno con facilità come i sogni all’alba…

Naturalmente ci sono un paio di antagonisti perché in ogni buona favola non mancano mai e una madrina benefica che è l’amica Tey.

Come andrà a finire? Possiamo essere ragionevolmente certi che finirà bene, trattandosi di un romance… però al momento di girare l’ultima pagina di questa prima parte siamo… impantanati in una melma tremenda causata da un cliffhanger di quelli che ops, mi è caduta la mascella.

«C’è chi sostiene che le coincidenze siano significative. È l’universo che cerca di dirti qualcosa.”
Serendipità, giusto.

Ora ricordati di questa serendipita’, Tess, e falla valere. Perché servirebbe un botto a tutti, lettori compresi.

Da parte mia aspetto come la manna dal cielo il secondo capitolo di questa storia perché mi ha lasciata insoddisfatta, vogliosa, curiosa, velenosa e… intrigata come non mi capitava da troppo tempo!

Grazie come sempre, Laurelin. Un viaggio fantastico.

Giudizio:

Sensualità:

Navillus