Dimenticare gli ex e altri esercizi zen di Miss Black

Dimenticare gli ex e altri esercizi zen di Miss Black

Josephine immaginava una vita con Andrew. Erano perfetti. Entrambi giornalisti, lui direttore del canale all-news in cui lavoravano entrambi, affiatati a letto, grande intesa intellettuale. Ma Andrew l’ha scaricata e la vita di Jo è andata a pezzi.
Proprio in quel momento però, neanche fosse un segno del destino, Jo riceve in eredità una casa nell’Essex. È il luogo perfetto in cui rintanarsi per leccarsi le ferite e meditare sulla propria vita. Andare avanti non è per niente facile. È ossessionata dal ricordo di Andrew. Ogni mattina si sveglia pensando a lui, il corpo che lo desidera fisicamente, la mente che continua a ripercorrere ogni istante della loro relazione. Di Patrick O’Rourke neanche si accorge. Certo, Patrick è bello, è l’uomo più bello che abbiano mai visto da quelle parti. Al pub locale le ragazze cercano modi sempre nuovi per avvicinarlo, fallendo ogni volta.
Jo per fortuna è immune. Ma lo è davvero?

Vorrei iniziare questa recensione comportandomi da brava blogger composta, anche se il mio Io più profondo urla e inneggia alla magnificenza del Sona. Sì, ce l’ho. Ovvio, lo amo. Davvero fa miracoli. E ancora sì, dovete assolutamente comprarlo. Fidatevi di ogni parola detta dalla nostra dispensatrice di erotismo e aggiornate la letterina di Babbo Natale.

Bene, ora che ho confessato posso tornare a parlarvi del nuovo romanzo di Miss Black.

L’equilibrio di Jo viene improvvisamente a mancare. Il suo compagno nonché datore di lavoro ha deciso di tradirla, poi lasciarla, e dulcis in fundo licenziarla. Inoltre, siccome ovviamente convivevano, si trova a dover abbandonare anche la sua adorata casa di Londra con tanto di conto corrente non propriamente pinguo.  

Potete ben capire che qualsiasi punto fermo della vita di Jo sia andato a farsi benedire. Eppure i miracoli a volte accadono (sarà che siamo sotto Natale) ed ecco che Jo eredita improvvisamente una casa in un paese sperduto, dove la vita frenetica di Londra è lontana anni luce, e dove tutti conoscono tutti.

Sembra una prospettiva mica male per chi non sa bene dove sbattere la testa, un buon punto di partenza per ricominciare. Resta dunque solo una cosa da fare, trovare un modo di passare il tempo per non piangere come una fontana pensando a quanto sia magnifico il suo ex, e… soldi. E quale migliore occasione per raggranellare due spicci se non vendere il mobilio di casa che non rispecchia propriamente il suo gusto personale?

Entra quindi in scena lui, Pat, restauratore super figo, che tutte fa sognare ma a nessuna lo concede, e la vita di Jo prende una piega decisamente interessante, anzi, forse persino migliore di quanto si aspettasse.

«Pat, con addosso la tuta da lavoro sembri solo uscito da una pubblicità della Einhell invece che della Vans»
O’Rourke sbattè le palpebre. «Sembro uscito dalla pubblicità delle Vans?»
«O di un altro marchio di streatwear, non volevo essere così specifica.»
«Va be’. Prima o poi diventerò vecchio.»
«Prima o poi lo diventeremo tutti, se non moriamo prima.» Lui recuperò il giubbotto di jeans e le chiavi della macchina. «Quello che mi piace di te è l’ottimismo.»

Come al solito l’autrice scava tra le emozioni dei suoi protagonisti miscelando magistralmente quintali di eros con il giusto tocco di ironia che spesso fa sorridere e rende la sua ricetta sempre gustosa.

Quindi il mio è ancora una volta un sì, anche se non avevo dubbi in proposito. Stranamente questa volta MissB fa uno strappo alla regola e ci delizia con un figo della madonna senza difetti estetici, il classico manzo da copertina che permette ogni volta il ripasso sul sistema muscolare. Insomma, una meraviglia che fa bene alla vista e alle ovaie, e insieme alle sue parole anche alla mente.

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Cherry.