La teoria imperfetta dell’amore di Julie Buxbaum
![](https://i0.wp.com/www.thedirtyclubofbooks.it/wp-content/uploads/2020/11/La-teoria-imperfetta-dellamore-Julie-Bauxman.jpg?resize=520%2C768&ssl=1)
Titolo originale: What to Say Next
Usa: 2017
pag. 292
Personaggi: David, Kit
Casa Editrice: De Agostini
Genere: Young adult
La teoria imperfetta dell’amore di Julie Buxbaum
A volte un nuova prospettiva è tutto quello che serve per dare un senso all’universo.
Da quando suo padre è morto in un incidente d’auto, Kit non è più la stessa. Non ha più voglia di ridere, scherzare o confidarsi con le amiche di sempre. L’unica cosa che desidera è chiudere fuori il mondo intero e voltare pagina. Per questo decide di lasciare il tavolo affollato a cui si siede ogni giorno in mensa e prendere posto a quello di David. David, che gira per i corridoi della scuola con le cuffie nelle orecchie e non parla con nessuno.
David, che è un genio della fisica ma quando si agita trema come una foglia. I due non potrebbero essere più diversi, ma lentamente quei pranzi in solitudine diventano un appuntamento fisso, atteso, e tra sguardi e parole sussurrate, Kit e David imparano a essere amici. Forse qualcosa di più. Fino a quando David decide di aiutare Kit a ricostruire che cosa è successo il giorno in cui suo padre è morto. Perché David non sopporta le questioni irrisolte, non sopporta le equazioni lasciate a metà. E farebbe di tutto per ricomporre i pezzi del cuore infranto di Kit. Ma il sentimento che li lega sarà abbastanza forte per resistere alla verità?
![](https://i0.wp.com/www.thedirtyclubofbooks.it/wp-content/uploads/2020/09/Recensione-removebg-preview.png?resize=450%2C113&ssl=1)
“…il dolore non solo trasforma il tempo, ma anche lo spazio. In qualche modo aumenta la distanza tra te e gli altri. “
Ecco che di nuovo mi sono imbattuta in uno YA straordinario. David è un ragazzo speciale di sedici anni: affetto da una forma lieve di
Sindrome di Asperger, a scuola è stato in passato bullizzato e oggi è bellamente ignorato. Geniale in materie come matematica e fisica, manca di filtri empatici che gli consentano di capire gli altri e “leggere” le loro espressioni.
“Penso a come sono sempre stato considerato meno di niente. Perché essere normali è essere come loro?”
Kit, una compagna di classe, è bellissima e una delle ragazze più popolari della scuola, ma un evento gravissimo la precipita nella solitudine: non può più sopportare le chiacchiere vuote e le risate senza senso delle vecchie amiche. David diventa perciò l’amico ideale, con la sua schiettezza e brutale onestà, con i suoi grandi sorrisi e gli occhi buoni e sinceri.
![](https://i0.wp.com/www.thedirtyclubofbooks.it/wp-content/uploads/2020/11/La-teoria-imperfetta-dellamore-Bauxman.png?resize=768%2C384&ssl=1)
Tutto bene dunque? Nossignore. La mancanza di “filtri sociali” di David creerà non pochi problemi e ci saranno punti, e sono stati per me i migliori del libro, in cui leggendo vi sembrerà che niente possa “aggiustarsi” o essere risolto. Invece questi ragazzi hanno molto da insegnarci, sul piano dell’altruismo e della sincerità.
Ammettere le proprie colpe, spiegare i propri punti di vista, i propri limiti, chiedere scusa, non sono pregi da poco, caro David!
Ho letteralmente adorato questa storia e ringrazio profondamente la scrittrice per avermi fatto entrare nella mente di David, un ragazzo davvero speciale, in tutti i sensi del termine.
“Volevo solo che sapessi che sono i miei due numeri prediletti e la mia coppia di numeri primi gemelli preferita. E visto che sono quelli che più mi piacciono, volevo regalarteli. 137 e 139. Sono tuoi ora. Per favore, prenditene cura.”
(In un messaggio di David a Kit, che accompagna il disegno commovente di due numeri antropomorfi che camminano tenendosi per mano)
Giudizio:
Sensualità: /
Violenza: /
Navillus