Caged di Naike Ror

Italia: 2022

Pagine: 389

Protagonisti: Sofia, Amos

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Self Publishing

Data d’Uscita: 6 giugno 2022

Serie Red Oak Manor Collection #8

Caged di Naike Ror

Sofia Adelaide Mercalli vive a New York, ha quasi trent’anni, una posizione lavorativa che la soddisfa, il guardaroba dei suoi sogni e una passione spropositata per Otis Redding.
La sua vita potrebbe essere perfetta se accanto a lei ci fosse anche un uomo.
Per questa ragione si rivolge alla Never Alone, l’agenzia di incontri più selettiva della città.
C’è però un ostacolo da superare prima di ottenere la vittoria sentimentale; quando Sofia crede di avere davanti quello giusto, ecco che una miriade di assurdi imprevisti si abbatte sul suo appuntamento.
E il fatto che la sfortuna abbia le sembianze di un misterioso e sexy biondo che incrocia ogni volta che le accade qualcosa di tragicomico, non sembra essere proprio un caso.
Anche se la vita è stata meschina con Amos Timothy Jones, il tempo lo ha ripagato degli anni trascorsi come orfano del maniero di Red Oak Town. Adesso è proprietario di un caldo e accogliente appartamento, colleziona vinili rari, ha un lavoro che gli riempie l’esistenza, ma qualche volta di troppo i rimpianti bussano alla sua porta.
Per questo, Amos distribuisce e baratta favori, utilizza le azioni degli altri per aiutare il prossimo e per questa ragione si è infiltrato all’interno di un’agenzia di incontri con lo scopo di smascherare i raggiri che ultimamente hanno colpito alcuni colleghi.
L’unico problema di quella sua ennesima missione si chiama Sofia Mercalli; lei odia i segreti e Amos ne nasconde uno.
Più di uno, in verità.

“…forse l’amore era uno schifo e io, senza saperlo, ero una miracolata.”

Naike è sempre Naike, i suoi personaggi hanno uno stile unico, riconoscibile dalle prime pagine. E se già la ROMC era appurato fosse un progetto più che vincente, il libro che reca la sua firma le dà un valore aggiunto. Senza adulazione, annoto solo un dato di fatto. Se posso addurre ragioni a sostegno? Ovvio che sì.

Prima di tutto Amos dannato Jones non è affatto un bad boy, anzi tutt’altro, è un uomo di marzapane, ma ha l’aura del bad boy, e questa è caratteristica non di poco conto: un vero bad boy non cambia drasticamente divenendo  un trottolino amoroso, ma i modi da cavalier servente attirano quanto la melma putrida in una giornata afosa. Dunque? La Ror dipinge un Uomo con un’anima meravigliosa e lo copre di una corazza di ferro. Irraggiungibile, incomprensibile, irresistibile.

E già che sono in vena di confidare le mie impressioni, la protagonista, Sofia Mercalli, ha una credibilità che farebbe invidia a qualunque famoso personaggio di qualunque altrettanto famoso scrittore. Perciò: chapeau.

«Sono un uomo pieno di difetti a cui piace stare bene. Di cosa vorresti rimproverarmi?»

Ed ora la storia. Amos arriva dal Red Oak Manor, l’orfanatrofio in cui è cresciuto e dove ha stretto le amicizie migliori della sua vita. Oggi è un pastore e un uomo d’affari, un mecenate e un vincente. I suoi modi sono sicuri e il suo sguardo fermo, non ha paura e non ha rimorsi. Se mai qualche rimpianto, come chiunque di noi.

Sofia è una donna in carriera, che ha fatto del suo lavoro la sua vita e che basta a se stessa. Non ha bisogno di un uomo per appoggio nel trattare un affare o come portafoglio per pagare una cena o una vacanza.

Ad Amos non serve una donna; a Sofia non serve un uomo. Se vorranno stare insieme sarà solo perché si sceglieranno ogni giorno, in mezzo a centinaia di persone conosciute e nuove. Perché le loro anime si riconosceranno affini. Ma ce ne vorrà. Sono anime piuttosto diffidenti, che studiano a fondo il prossimo cercando di scorgere ogni sfumatura, perché quando arrivano ad essere certi al mille per mille dell’altro, danno la totalità del loro cuore. E quello non si rischia avventatamente.

«La vita è una maratona, ma io non voglio camminare per poi perdere. Corriamo perché tutti attorno a noi corrono e non voglio vederci arrivare ultimi quando possiamo vincere.»

Leggete la storia di Amos dannato Jones e della regina Sofia, garantisco che avete solo da guadagnarci in divertimento, palpitazioni e sano apprendimento (io stessa non conoscevo il Lampasso, per esempio). Oh, e la playlist è da sbavo aggravato, per veri appassionati di musica d’autore.

Sai? Nel tempo ho perso alcuni dei tuoi libri, Naike. Credo proprio che pian piano li recupererò tutti. Voglio cogliere ogni sfumatura. (*wink)

Giudizio:

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Navillus

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.