Deep. The Mark di Alessia D’Ambrosio

Deep. The Mark di Alessia D’Ambrosio

“Io sono il suo jolly.Sono l’asso nella manica.Io sono la carta vincente che estrai quando la partita volge al termine e tutti la credono persa.”

Angel è stata rapita ancora una volta. Di fronte a lei torreggia una figura misteriosa che si mostra come un fantasma. E il dubbio è: affidarsi o dubitare?Michael è stato ferito ed è scomparso. Di lui è rimasta solo una pozza di sangue a terra. Gabriel brancola nel buio, disperato, alla ricerca di suo fratello e della donna che aveva promesso di amare e proteggere.

Si nasconde, sfugge dai suoi amici e, intanto, tenendo in ostaggio Andrew, perlustra la città palmo a palmo.Ma le ombre non si sono ancora dissolte, tutto è ancora in discussione e, di nuovo, niente è come sembra. Villa Deep è un ricordo lontano. Questa è una nuova dimensione, una in cui tutte le carte sul tavolo sono state ribaltate.Questo è il capitolo finale di Deep.

Eccoci arrivati alla fine del giro sulle montagne russe di Alessia.

Eravamo rimasti intrappolati in un finale killer in cui un nuovo personaggio con fattezze a noi lettori molto note, è spuntato fuori dal nulla e ha rapito Angel.

Chi è Konstantin? Cosa vuole da Angel? Perché fa parte anche lui del gioco? E come mai è così gentile?

“Per la prima volta in vita mia apro gli occhi e lo vedo: il mondo. I corpi, la vita, la gente. La normalità. Respiro la libertà ed è bella. “

Improvvisamente la vita di Angel cambia, ma anche se sta sperimentando tutto il bello che mai ha vissuto, il cuore piange lacrime di sangue per Gabriel.

Purtroppo chi ha conosciuto solo le sbarre di una gabbia non riuscirà mai ad essere totalmente libero. E nonostante la felicità sia esattamente ad un passo di distanza, spiccare l’ultimo balzo e disfarsi delle catene non è facile.

L’opera di smantellamento iniziata dai Deep è oramai quasi giunta a termine. Ma si sa, quando piazzi ordigni esplosivi direttamente nelle fondamenta, dal momento in cui si azionano i dispositivi, l’intera struttura crolla. Eppure la storia ci insegna che quando il potere è immenso, è difficile rinunciarvi, anche se i piani iniziali erano quelli.

I doppiogiochisti sono ovunque e i sacrifici da compiere sono immani.

Riusciranno Gabriel, Michael e Angel ad ottenere quello che vogliono e sopravvivere a questa guerra e alle sue conseguenze?

“Sono stata di molti, ho indossato vari cognomi. Helpful, Mitchell, Deep, Anderson, Mazùl. Tutti mi hanno preteso, amato a loro modo ma, per la prima volta, sono solo Angel e appartengo a me stessa.
Io, oggi, sono solo Angel.
E sono libera.”

L’ultimo volume è più breve dei precedenti ma altrettanto intenso. Finalmente vediamo la protagonista libera di essere se stessa e assistiamo ad un po’ di giustizia divina nei confronti di alcuni personaggi che davvero, dopo tante malefatte, oramai mi erano antipatici fino al midollo.

Un finale apprezzato, era proprio ora di godersi un po’ di pace e serenità dopo l’apocalisse!

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Cherry