Hooked di Elizabeth Hunter

Titolo Originale: Hooked

Usa: 2019

Pagine: 282

Protagonisti: Tayla, Jeremy

Genere: Contemporary romance

Casa Editrice: Hope Edizioni

Data di Uscita: 3 febbraio 2022

Serie Amori tra la Settima e la Main #2

Hooked di Elizabeth Hunter

Lei indossa tacchi alti, lui scarponi da trekking.
Riusciranno questi due opposti a far funzionare una storia d’amore a Metlin?

Tayla McKinnon non è una ragazza di provincia. La fashion blogger si è trasferita a Metlin con due obiettivi in mente: aiutare la sua amica ad avviare una libreria e divertirsi un po’. Nell’ultimo anno, Tayla si è fatta dei nuovi amici e ha contribuito a lanciare con successo INK. Ora è pronta per una nuova sfida. Peccato che non riesca a togliersi dalla mente un certo nerd, appassionato di fumetti e di arrampicata su roccia.

Jeremy Allen sta portando avanti con Tayla una strategia a lungo termine, anche se ha avuto la certezza che fosse la ragazza giusta per lui dal momento in cui le ha posato gli occhi addosso. Potranno anche avere gusti diversi, lei con la passione per la moda, lui per la vita all’aria aperta, ma la loro sintonia è innegabile.

Quando a Tayla si presenta un’opportunità lavorativa presso una start-up di moda, lei la vede come un segno. Non è fatta per vivere in una piccola città, sebbene la sua migliore amica e l’uomo per cui ha una fastidiosa cotta cerchino di convincerla del contrario.

Jeremy non riesce a credere che lei voglia lasciarsi alle spalle la sua nuova vita, ma forse è lui ad aver sbagliato tattica finora, fingendosi troppo disinteressato. Intanto, l’estate ormai alle porte si preannuncia rovente, e questo potrebbe fornirgli la scusa per alzare tra di loro la temperatura.

Questa lettura è una piccola perla per chi cerca qualcosa di insolito.

Lei è un topolino di città, influencer sempre ben vestita, truccata e attenta ai dettagli. Una donna bella, formosa, camaleontica e sicura di se’, al punto di adattarsi a qualunque luogo. Quella che io definisco un “soprammobile vivo”, che sta bene ovunque l’appoggi.

Lui è un topolone di montagna, un po’ nerd e un po’ naturalista, il tipo amichevole, leale e sincero, sempre presente in famiglia a tutte le feste comandate, e che mai trascinerebbe il suo fondoschiena nella “sporca” città.

“…fai la testarda perché non è così che avevi immaginato la tua vita. Ma ciò che non è pianificato può essere altrettanto fantastico. A volte anche meglio.”

Mi è piaciuto tantissimo leggere di questi due ragazzi così diversi tra loro ma così intelligenti, così tanto pieni di onestà e rispetto e tenacia da poterne vendere al mercato in sacchetti da chilo. E la loro storia più che un romance slow burn è un testo di narrativa rosa, perché la storia d’amore c’è ed è bellissima, ma è marginale a quella di crescita di entrambi.

Un percorso in cui il lettore viene accompagnato a conoscere due punti di vista completamente differenti, due stili di vita complementari e due menti sottili e acute.

Quanto è raro e difficile discostarsi dai binari che ci siamo prefissati? Quanto contano le aspettative dei nostri genitori? E quanta diffidenza dobbiamo superare non solo per affidarci a qualcuno diverso da noi, ma per metterci al suo posto, rispettare le sue idee, farle proprie e anteporle alle nostre?

“Come poteva fare una scelta tra la vita che avrebbe sempre voluto e la vita che non aveva mai immaginato di volere?”

Intorno ai due protagonisti si muovono poi decine di personaggi: amici leali, un nonno saggio, genitori scomodi, colleghi quasi perfetti. Tutto il mondo li spinge più o meno consapevolmente l’uno verso l’altra, mentre loro cercano di resistere, ben consci che l’acqua non si mescola con l’olio…

Una storia bellissima, assolutamente inaspettata, che mi ha strappato sorrisi e qualche momento di commozione, perché l’ho sentita profondamente vera.

Lei non cerca una storia duratura, un ragazzo fisso. Sta bene così, con il cuore al sicuro e il cervello ben centrato sull’obiettivo e su se stessa.

Lui non vuole storie senza futuro, non vuole accontentarsi. Sta bene così e non cerca cambiamenti.

Ma non è detta che i cambiamenti siano sempre il male assoluto. A volte si può perfino scoprire che si può stare anche meglio.

Insieme sono la cosa più sbagliata e più giusta che si sia mai letta. Provate per credere!

Giudizio:

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità:

Navillus

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