House of Pain di Naike Ror

Italia: 2021

Pagine: 350

Protagonisti: Emery, Hanna

Genere: New Adult

Casa Editrice: Self Publishing

Data di uscita: 26 Gennaio 2021 

Serie American’s Creed in love #2

House of Pain di Naike Ror

Mi chiamo Emery Scott e sono il Presidente degli American’s Creed, la più antica confraternita studentesca di Yale. Frequento il dottorato in legge, amo le feste selvagge, il football e i dolci al cioccolato. Ho due amici che considero fratelli: Cruz Sanders, che tutti credono sia un cinico manipolatore, e Tyson Rogers, reputato il professore più stravagante dell’università. 

Anche su di me la gente ha un’opinione precisa: crede che io sia il tipico ragazzo ricco, viziato, che ama le avventure di una notte.Nessuno, però, ha idea di quanto in realtà io mi senta solo. Terribilmente solo. Se solo Hanna Foster, la ragazza che mi piace, potesse capirmi… anche lei appare per quello che non è, ne sono sicuro. Peccato solo che lei mi consideri un maniaco, e ogni volta che tento un approccio, fugge via come se avesse incontrato il diavolo in persona.

Non ho proprio una possibilità con Hanna, me ne rendo conto, ma come posso spiegare al mio cuore che deve smetterla di palpitare ogni volta che incrocio i suoi occhi?

Oggi vi parlo finalmente di un libro che volevo leggere da tempo e che ho trovato davvero delizioso. Come del resto ogni libro della Ror.

Quando una è nata per scrivere, non c’è cazzo che tenga e leggere House Of Pain è stato come bere una birra fresca dopo una giornata di lavoro sfiancante in una calda sera d’estate. Insomma, è andato giù che è un piacere.

Premetto che se avessi potuto scegliere il protagonista di questa nuova vicenda dell’American’s Creed in Love, avrei senza dubbio selezionato il professore. Non vedo letteralmente l’ora di perdermi tra i suoi pensieri più privati e bearmi della sua persona.

Però a quanto pare era il turno di Emery per cui ho messo a riposo la cougar che è in me per lasciare spazio a mamma chioccia perché Emery è un dolce ragazzone dal cuore d’oro che ha bisogno di amare e donare tutto se stesso.

Per cui chetate i bollenti spiriti donne, perché questa volta la Ror ci fa sciogliere come cioccolatini al sole.

“- Sai che cosa penso davvero, Emery?
– Cosa pensi davvero, Dorothy?
– Che se avessimo avuto meno gente attorno ci saremmo sentiti di sicuro meno soli.”

Conosciamo già Emery, l’amico sforna-dolci di Cruz. Emery è il nuovo Presidente dei Creed e il suo destino è praticamente stato scritto quando ancora era in fasce: diventare un avvocato di successo ed entrare a far parte dello studio legale del padre. Il sexy party-boy nasconde però la propria solitudine dietro all’atteggiamento da casanova incallito organizzando feste su feste, per poi compensare il senso di vuoto cucinando un dolce dietro l’altro.

Nonostante il via-vai in camera da letto che certamente non lo lascia a bocca asciutta, lo sguardo di Emery continua a cercare quello di Hanna. Ma chi è Hanna?

“Lei voleva essere normale, io volevo che fosse normale vivere ogni momento come se fosse il più speciale di tutti.”

Hanna è una cara amica di Essie ed è una giovane donna dal passato straziante, totalmente concentrata sul proprio futuro con suo figlio. Una donna talmente segnata che in qualsiasi situazione prima vede il male e poi il bene. Ma Hanna è anche una donna di un’intelligenza sopraffina la cui forza è immensa ma sostenuta da un delicatissimo stelo di cristallo, e che è l’emblema di un sistema meritocratico distrutto dal potere dei soldi.

Questa volta, al contrario del volume precedente dove la rivalità era alla base del rapporto di Essie e Cruz, ci si immerge in un clima di tranquillità. Nessuna sfida al migliore, solo la vita che procede con la sua regolarità fatta di obiettivi da raggiungere senza alcuna distrazione. Perché mentre la vita di Emery scorre senza troppi intoppi, quella di Hanna è programmata in maniera quasi robotica.

Ma il bello della vita è che all’improvviso fa accadere cose meravigliose proprio quando meno te lo aspetti. Ed è così che Emery decide di diventare quel bellissimo imprevisto sull’agenda di Hanna.

La bellezza di questa lettura dagli estremi opposti è data proprio dalle tessere di dolcezza, paura, fragilità e al contempo decisione, tenacia, intelligenza che si incastrano perfettamente nel puzzle della storia e ne determinano l’efficacia.

Questi sono gli ingredienti principali del dolce squisito che ci propone la Ror, un dessert per niente stucchevole, ma di una finezza quasi perfetta.

Ancora una volta mi hai fatto tua, Naike.

Giudizio:

Classificazione: 4.5 su 5.

Sensualità:

Cherry

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