Non dubitare mai del mio amore di Emma Scott

Titolo Originale: In Harmony

Usa: 2019

Pagine: 366

Protagonisti: Willow, Isaac

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Always Publishing

Data di Uscita: 9 Dicembre 2021

Non dubitare mai del mio amore di Emma Scott

A diciassette anni nella vita di Willow si apre una frattura profonda. Della ragazza estroversa che era non vi è più traccia, al suo posto rimane una giovane smarrita, devastata dallo stress post traumatico di un evento terribile. Quando suo padre sradica la famiglia dal lusso di New York per trascinare tutti nella piccola città di Harmony, nell’Indiana, Willow vede il trasferimento come un’occasione per sfuggire dalla prigione dei suoi segreti.

Nel tentativo di sconfiggere l’apatia finisce per partecipare a un’audizione per l’Amleto, nel piccolo teatro cittadino e ottiene il ruolo di Ofelia – una fanciulla consumata dalla follia e dal suo amore per Amleto. Isaac Pierce è il cattivo ragazzo per definizione, quello che proviene dal lato sbagliato di Harmony: le ragazze vogliono attirare la sua attenzione e i ragazzi lo temono. Il suo talento per la recitazione non fa che acuire il suo fascino. Il palco è l’unico luogo dove Isaac si sente al sicuro dalla realtà difficile che vive a casa sua.

Non c’è nulla che desideri più che fuggire a Broadway, o magari a Hollywood. Nessuno può interpretare il ruolo di Amleto se non lui e, quando il regista lo affianca a Willow per le prove, i due si scontrano, volta dopo volta. Né Isaac né WIllow sono disposti ad aprire i loro cuori a nessuno. Ma i continui scontri conducono inevitabilmente al crollo, e il crollo porterà alla luce i segreti più dolorosi e nascosti di entrambi, finendo per sancire tra Isaac e Willow un legame d’amore puro. Pian piano scopriranno che le parole della tragedia di Shakespeare rispecchiano perfettamente gli avvenimenti delle loro vite, ma cosa riserverà ai due innamorati il finale? Dolore e follia, o la guarigione, l’amore, e la strada verso una vita diversa?

“Ce l’hai anche tu una fiammella, vero?, gli domandai in silenzio. La proteggi a ogni costo. La mia trema al minimo alito di vento. Non permetti a nessuno di avvicinarcisi. Non sei un delinquente, sei solo di guardia. Tutto il tempo.”

La nonna della nostra adorabile protagonista era una saggia e amorevole vecchietta: quando era piccina le raccontava una favola su una fiammella che rappresentava ognuno di noi. Una fiamma a volte più viva ma in molti momenti della vita languente, pallida, quasi spenta. Ma solo quasi, perché prima o poi ognuno trova la forza di tornare una fiamma alta e sicura.

Willow è una fiammella bellissima, dotata di forza, coraggio e intelligenza ineguagliabili. Una piccola adulta dotata di comprensione e lungimiranza insolite in un adolescente ma manchevoli pure in molti adulti, tra cui quei due esseri insulsi dei suoi genitori.

Ma tra fiammelle orgogliose che continuano a risplendere anche se sofferenti ci si riconosce, e Willow riconosce Isaac che ha sofferto e soffre forse ancora più di lei, solo al mondo (il padre di lui non lo considero nemmeno).

“… la recitazione era diventata la mia unica protezione. Recitare sul palco mi permetteva di esorcizzare i demoni che mi urlavano nel cuore. Interpretare la parte del delinquente a scuola mi evitava di essere fatto a pezzi.”

Proprio quello stesso che tutti temono è quello che invece Willow sente più vicino a lei. Riconosce la sua valvola di sfogo e sente di poterla usare lei stessa allo stesso scopo: esorcizzare paure e gridare quello che nella realtà non può dire.

Ovviamente i due ragazzi sul palco risultano entrambi pazzeschi, rendono reali e magiche parole vecchie di secoli e trovano la via per restare aggrappati al loro mondo pieno di colpe e mancanze ma che è tutto ciò che hanno disponibile.

«È difficile distinguere la realtà dalla finzione in un’opera vecchia un milione di anni e piena di lord, lady e becchini?»

«È la magia dell’arte. Migliore è, più riesci a identificarti.»

Isaac reciterà nella parte di Amleto, Willow in quello di Ofelia e la loro interpretazione sarà quanto di più vicino alla loro reale situazione potesse essere possibile. In quel gioco delle parti entrambi incanaleranno rabbia, rancore, speranza, amore, disillusione e ne usciranno svuotati ma anche liberati.

Per quanto mi riguarda? Io amo poco poesia, teatro e cinema, ma la Scott mette a soqquadro ogni mia convinzione e sensazione ed è quindi riuscita a farmi bere come un assetato nel deserto le scene di Amleto, ho “visto” la passione e la bravura di Isaac e Willow e ne sono rimasta rapita…

«È la vita» risposi. «Fuori dalla pagina.»

Non posso dirvi di più, naturalmente, se non raccomandarvi di leggere questa perla perché è davvero una storia che resta a lungo nel cuore.

Insomma, nuovo libro di Emma Scott e nuova meravigliosa magia.

Ho adorato ogni frase, ogni pagina, ogni personaggio, perfino quelli dall’anima nera. Perché questa scrittrice ti disegna una mappa piena di tappe, dolcissime, terribili, disturbanti, appaganti, e tutte servono per trascinarti, mente e cuore, fino al gran finale.

Grazie ancora una volta per questo nuovo viaggio con occhi luccicanti.

Giudizio:

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.