Rock You Conquistarti di IM Another

Italia, 2017

pagine: 269

Protagonisti: Veronica, Kain

Casa editrice: Self

Genere: Contemporary Romance

Standalone

Rock You Conquistarti di IM Another

“Se anche non fossi riuscito a toccarla con le mani, lo avrei fatto con la musica, fino a farla addormentare con le ultime note della mia canzone.”

La vita di Veronica scorre monotona, intrappolata in una routine grigia fatta di mille regole da seguire, bon ton e tailleur eleganti, locali costosi e amici poco sinceri. Le uniche cose che le permettono di riprendere fiato sono il suo amato violino, la passione per la musica e l’affetto incondizionato del padre, che farebbe di tutto pur di renderla felice.
Il suo equilibrio di cristallo, però, va totalmente in frantumi quando si ritrova coinvolta in un affare di famiglia e costretta a sposare Kain, il suo amico di infanzia.
Carisma da leader, maniere impertinenti, inchiostro sulla pelle e una band al seguito: Kain Valentine è una vera rockstar, e non ha bisogno di chiederle il permesso per abbattere le barriere del suo cuore di ghiaccio.

Anche se il romanticismo non è proprio il mio genere e perciò evito qualunque lettura in tal senso, leggere questo romanzo e assegnargli addirittura 4 stelline è per me un evento insolito ma sicuramente notevole.

La protagonista è Veronica Sovereign, una vera e propria lagna, insoddisfatta ed esageratamente “perfettina”. Devo essere sincera ed ammettere che all’inizio l’ho proprio detestata, a tutta forza.

Kain Valentine invece è un protagonista romance doc: tatuato, bellissimo e…rocker dannato. E’ infatti il leader di una band e ha il consueto fascino da bad boy, il tipo che colleziona donne come pacchetti di sigarette.

I due si conoscono da sempre, essendo figli di migliori amici, ma si sono persi di vista da anni, a causa dei rovesci di fortuna delle rispettive famiglie, costrette a traslocare e cercare nuova vita lontano. Ma mentre Veronica ha potuto mantenere il suo livello di vita medio alto, non è stato così per Kain.

Un giorno infatti il padre di lei le comunica che Vance Valentine, padre di Kain, sta morendo, e di avergli promesso che lei acquisterà all’asta la casa dei Valentine, perché non vada perduta. Non solo, ma Kain ne dovrà diventare proprietario, sposando lei. I due dovranno convivere come marito e moglie per almeno sei mesi, poi potranno divorziare e recuperare ognuno la propria libertà. Soltanto a quel punto, grazie ad accordi prematrimoniali, Kain entrerà in possesso della casa.

I Kain e Veronica adulti sono ovviamente molto diversi dai bambini che erano un tempo, dispettoso lui e frignona lei. Ma restano insopportabili l’uno all’altra: lei è la principessa sul pisello, senza pisello, lui un cinico, menefreghista stronzetto che viene voglia di prendere a calci o sbattere al muro, a giorni alterni. Eppure devono farsi vedere insieme per rendere credibile il loro matrimonio e troncare con i rispettivi partner. Battibecchi, litigi, tira e molla diventano continui, e fanno diventare il libro decisamente molto gradevole. Entrambi hanno passione per il proprio lavoro, un talento musicale che li unisce e li stimola (Veronica suona il violino), ed è così che, con il passare dei giorni, i nemici diventano amici, ma non solo…

«Fa’ con me quello che fai con la tua chitarra. Fammi diventare musica.»

Finché i sei mesi scadono e l’accordo salta.

Cosa succederà a questo punto? Cuore e cervello sono a confronto, e nessuno dei due protagonisti vuole cedere di un passo.

“..coprii l’anello con le dita, come a volerlo difendere dagli sguardi altrui. Non lo avevo mai voluto, non avevo mai desiderato quel matrimonio, ma all’improvviso, non accettavo l’idea di dovermene separare. Finché rimaneva al mio dito, Veronica era legata a me, ed era tenuta a restarmi accanto, a vivere sotto il mio stesso tetto. Finché lo avevo addosso, lei era mia.”

Devo confessare che quello che ha fatto aumentare di almeno una stellina la valutazione di questo libro è certamente la presenza di Kain. Il suo modo di fare cattura e ammalia. Mentre leggevo e Veronica si innamorava, scendendo dal suo odioso piedistallo, mi innamoravo anche io.

Grazie a Kain, Veronica cresce, matura, impara a mettersi in discussione, a rivalutare gli altri, e la storia vola, senza fatica né tempo, tanto che ne vorresti ancora. Con uno come Kain le emozioni sono garantite, e la passione…pure.

Grazie I.M. Another, ancora una volta mi hai conquistata. Non mi scapperà nulla di tuo!

Giudizio

Classificazione: 4 su 5.

Sensualità

Violenza /

◊Cherry◊

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.