Scegli me di Ylenia Luciani

Scegli me di Ylenia Luciani

Carson martin è il presidente degli Stati Uniti, la sua vita è piena di impegni, ma anche di scheletri nell’armadio e un giorno, uno di questi, decide di fuggire. La sua carriera potrebbe essere compromessa in prossimità delle nuove elezioni perciò si trova costretto a mettere in piedi una farsa pur di salvare la sua reputazione.

Destiny Bennet ha ormai toccato il fondo; dopo che suo marito l’ha lasciata si trova a un passo dallo sfratto e con centocinquanta dollari sul conto corrente.
Il loro incontro sarà inaspettato e decisivo per entrambi: uno si salverà dallo scandalo, l’altra dal baratro… ma non sempre le cose vanno come devono andare e, inesorabilmente, tutto diventa più difficile e complicato del principio… specialmente se quello scheletro decide di tornare.

La trama di questo libro mi ha attratta fin da subito come la luce la falena. Chi non ha mai immaginato di vestire i panni di qualcun altro e fingere di avere la sua brillante vita? Di certo non io. Da bambina ero a turno Cenerentola, o Aurora, o Raperonzolo… Da ragazzina potevo essere la figlia di questo o quell’attore/cantante, in ogni caso sempre bella, ricca, corteggiata, affascinante, ecc. Si chiamano sogni a occhi aperti ed è uno di questi sogni che capita nella vita della nostra protagonista, Destiny Bennet, spiantata e sfigata ex moglie di uno str**zo che la lascia per una donna più giovane.

Immaginate la scena: tu sei lì che cammini per i fatti tuoi pensando a come farai a pagare affitto e cibo e qualcuno ti avvicina con fare furtivo e ti dice che somigli alla moglie del presidente USA e ti offre di fingere di essere lei per un… contratto a tempo determinato, alla fine del quale avrai più soldi di quanti tu abbia mai posseduto.

Fingere è male, si chiama truffa, si rischiano gravi ripercussioni ma… dal portafoglio si levano solo farfalle e tu hai proprio bisogno di pagare le bollette. Io a dire di sì avrei impiegato meno tempo che a pensarci.

E così fa Destiny.

Ma chi è Carson Martin, il Presidente? Un uomo con un sogno che si è infranto, una moglie da gestire, un Paese da guidare, mille impegni da tenere a bada, una reputazione da difendere e una vita a scappare da paparazzi e fanatici. Non è particolarmente simpatico perché le sue giornate sono stressanti e caotiche e le persone che incontra sono più spesso lacchè o arrivisti che sincere.

«Perché quando sei una persona ricca e importante perdi di vista le cose semplici.»

Destiny è il suo… destino. Una donna sincera, leale, appassionata, bisognosa d’affetto e premure come un randagio trovato per strada. L’attrazione tra i due è potente e molto difficile da ignorare.

“Non è ciò che indossa a distinguerla da tutte le altre donne, è ciò che porta nel cuore a renderla unica e speciale.”

Destiny è tutto ciò che Carson non aveva mai saputo esistesse. E Carson rappresenta tutto quello che Destiny abbia mai desiderato. Come potrebbe finire?

Peccato solo che la moglie fedifraga non sia scomparsa per sempre… La faccenda si complica notevolmente quando ad essere coinvolti sono i sentimenti di tutti e le reputazioni da difendere.

“Se fosse stronza almeno la metà di quanto lo è Gwenda, forse sarebbe tutto perfetto… invece, no, è lei a essere maledettamente perfetta e questo sta diventando sempre più ingestibile.”

Ylenia si districa da contorsionista qual è tra situazioni imbarazzanti, pericoli nemmeno troppo latenti e personaggi loschi. Possiamo perdonarle qualche leziosità e ingenuità. È romance, ovvero un sogno, l’evasione di qualche ora a fingere di trovarsi in una vita completamente diversa, solo per scoprire che alla fine conta il cuore e quanto amore può contenere… Bella prova, Yle!

Giudizio:

Sensualità:

Navillus