Amami ancora di Katy Regnery
Titolo Originale: Loving Irish
Usa: 2018
Pagine: 251
Protagonisti: Hallie, Ian
Casa Editrice: Quixote Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Serie The Summerhaven Trio #3
Amami ancora di Katy Regnery
Hallie Gilbert ha avuto un anno particolarmente terribile. Quando suo marito l’ha lasciata dopo cinque anni di matrimonio, in pratica la figlia di quattro anni di Hallie, Jenny, ha smesso di parlare.
Si aggiunga a questo che ha dovuto vendere il suo appartamento di Boston per pagare i conti esorbitanti della carta di credito del marito. Quello di cui Hallie ha bisogno è un autunno senza complicazioni al Colby Cottage, la casa estiva di famiglia a Sandwich, New Hampshire, dove lei e Jenny possano riorganizzarsi e capire cosa accadrà in seguito.
Ma il Colby Cottage, situato accanto al Campeggio Summerhaven, non è stato ben tenuto, e il cattivo stato in cui Hallie lo trova è quasi incredibile. Quando Rory Haven, il proprietario del campeggio vicino, decide che suo fratello Ian gestisca la ristrutturazione per Hallie, i suoi progetti per un autunno senza complicazioni diventano all’improvviso molto, molto più complicati.
Avevo questo terzo libro della serie pronto da leggere sul kindle dal giorno d’uscita, nello scorso aprile, perché non perdo mai un’uscita di Katy Regnery di cui adoro la scrittura e la caratterizzazione dei personaggi. Eppure sono riuscita a leggerlo solo ora, in occasione dell’uscita del quarto della serie.
Anche stavolta la mia adorata Regnery non mi ha deluso, con la storia di Ian, il terzo fratello Haven, quello che sapevo avrei amato di più, ferito, reduce dall’abisso dell’alcol, oppresso dai sensi di colpa e in cerca di riscatto e di una seconda occasione con tutti.
Torniamo così nel New Hampshire, al Campeggio Summerhaven, dove vivono tutti e tre i fratelli e dove si sta organizzando il matrimonio di Rory e Brittany, protagonisti del primo della serie.
Halcyon Gilbert è forse la persona che Ian ha ferito di più, ed è anche una sfigata cosmica a cui succede qualunque cosa senza che lei si perda mai d’animo. Per recuperare una vita decente dopo aver perso tutto, giunge nel vecchio cottage di proprietà dei suoi genitori, accanto alla proprietà dei fratelli Haven e dove mai vorrebbe dover di nuovo interagire con Ian. Ma lui vuole invece interagire moltissimo: parlarle, aiutarla, fare ammenda, chiedere e ottenere perdono, riscattarsi. Difficile farlo però, se lei non vuole né vederti né parlarti. Del resto è difficile anche per Hallie mantenere le distanze, vista la grande avvenenza del soggetto…
“Doveva per forza essere fatto come un eroe d’azione sovrumano, completo di ciglia nere e lunghe fino all’impossibile e degli occhi più verdi che Dio avesse mai creato?
«Dannazione,» borbottò. «Non potevi farlo solo un po’ più brutto? Con qualche cicatrice? O una gobba?»”
Aggiungete agli ingredienti che adoro gli irlandesi e il loro carattere deciso, come potevo resistere ad innamorarmi di Ian?
Eppure quanto a tenacia non scherza nemmeno Hallie e se non fosse per quel piccolo uragano di nome Jenny, sua figlia di quattro anni, e di una tempesta nevosa, chissà come sarebbe andata a finire.
Una meravigliosa favola a lieto fine, con parecchi dialoghi divertenti tra fratelli (compreso il cugino Finian che ritroviamo nel quarto della serie) e qualche intensa pagina hot fanno di questa storia una bellissima lettura per spiriti romantici.
“La verità era che lei era sempre stata di Ian, e lui era sempre stato suo. Avevano solo subìto una lunghissima deviazione sulla strada che portava al per sempre.”
Grazie ancora una volta, Katy!
Giudizio:
Sensualità:
Navillus