Blood and Roses Frattura di Callie Hart
Titolo Originale: Fracture
Usa: 2014
Pagine: 153
Protagonisti: Zeth, Sloane
Genere: Dark Romance, Erotico
Casa Editrice: Always Publishing
Data di Uscita: 29 agosto 2019
Serie Serie Blood & Roses #2
Blood and Roses Frattura di Callie Hart
Sarebbe dovuta scappare nella direzione opposta, ma così non è stato. È corsa dritta da me come se io fossi il suo dannato salvatore.
Zeth Mayfair era l’ultima persona di cui Sloane, giovane dottoressa in carriera, aveva bisogno nella sua vita.
Eppure, istante dopo istante lui, un criminale incallito si insinua sempre più in ogni aspetto di essa.
Ha le chiavi del suo appartamento, sa dove lavora.
Ora Zeth ha mollato la sua strana, e in più mentalmente instabile, coinquilina sulla soglia di casa di Sloane ed è sparito, in cerca della sorellina della dottoressa, scomparsa nel nulla.
Sloane vorrebbe solo e unicamente dimenticarlo, cambiare la serratura alla porta, cancellare il ricordo del suo viso e del suo nome dalla sua mente. Il problema? È rimasta intrappolata nella sua rete.Non riesce più a stare senza di lui, perché lui la possiede, lui la tormenta.
Zeth Mayfair è la frattura dentro di lei.
Zeth è una specie di monolite grezzo, solo che è fatto di sodi muscoli compatti invece che di pietra.
Zeth Mayfair è il nuovo conte Dracula, un oscuro signore del male che persegue logica, giustizia e onestà tutte sue personali, non importa che siano o meno condivise o condivisibili.
Lui ha il sex appeal, la bellezza, l’astuzia e l’intelligenza di un qualsiasi predatore in natura. Potrete provare terrore per una lince o una tigre, ma non potrete mai negarne la bellezza e il fascino delle movenze.
Zeth è come un puma nero, pericoloso, silenzioso, capace di sbucare all’improvviso nei posti più impensati, incurante di leggi e buone maniere. Agisce da solo, dopo aver pianificato e valutato. Non ammette errori, rimpianti, passi indietro. Scelta la sua destinazione e la sua preda, non importano il tempo o l’energia necessarie, lui sarà lì. E se la prenderà.
«Se uno di loro dovesse irrompere in casa tua, accoltellalo».
«Io non vado in giro a pugnalare la gente».
«Hai una pistola?».
«No!».
«Allora non è che puoi sparargli, no?»
E’ folle e spaventoso, ma a modo suo riesce anche a essere divertente. Come dice Sloane, “non posso negare che dia dipendenza“.
Uno così è inevitabile come la fame quando sei a dieta, o il caldo in macchina ad agosto. Quasi una maledizione, è però confortante per la certezza matematica che avverrà.
Non lascia adito a dubbi.
E tutto il pacchetto ( scusa Zeth, è un modo di dire) è assolutamente irresistibile per la dottoressa Sloane. E per le lettrici. E per le blogger. Dio, quanta roba sono questo personaggio e questa storia!
E badate bene che la protagonista femminile non è da meno. La dottoressa Sloane nella vita è anche lei una dominatrice, una semi divinità in sala operatoria, comanda a bacchetta i tirocinanti del suo ospedale ed è temuta e rispettata.
In privato direi che sia piuttosto normale sentire il bisogno di cedere parte di quel controllo. Trovate invece poco normale fidarsi di un marcantonio come Zeth, una bestia di carro armato alto centonovantadue centimetri, che non conosci e che temi sia un assassino? Ma se tutto fosse razionale e realistico non esisterebbe la favola dark, non leggeremmo romance.
E forse nemmeno ci innamoreremmo tutte le sante volte…
Vi lascio con le considerazioni della meravigliosa Callie Hart che dice:
“Il Dark romance è una storia che ti fa innamorare dell’antieroe. Ti fa camminare sul filo del rasoio, mettere in discussione la tua sanità mentale e lasciare la morale fuori dalla porta. Se ti piace una bella storia che parla di un ragazzo molto cattivo, allora il dark romance fa per te.”
E infatti fa assolutamente per me… Ho bevuto anche questo secondo capitolo come fosse acqua, in poche ore. Ma ora la dipendenza da Zeth si fa sentire e…dov’è il terzo?
E voi? Siete pronte a farvi travolgere da Zeth?
Al prossimo capitolo.
Giudizio:
Sensualità:
Violenza:
Navillus