Dear Love, I Hate You. Segreti inconfessabili di Eliah Greenwood

Titolo Originale: Dear Love, I Hate You

Usa: 2021

Protagonisti: Love, Zac 

Pagine: 425

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Heartbeat Edizioni

Serie Easton High #1

Dear Love, I Hate You. Segreti inconfessabili di Eliah Greenwood

Non avrebbe dovuto trovarla, nessuno avrebbe dovuto farlo. E di certo non avrebbe dovuto rispondere. Ecco come siamo finiti a parlare tramite lettere e post-it attaccati su un libro. Un post-it. Due post-it. Dieci post-it. Scritti per svelare i nostri segreti più oscuri.

È un gioco simpatico, almeno finché non scopro la sua identità…Xavier Emery. Re della squadra di basket della città, colui che mi bullizzava da piccola, il ragazzo di cui mi sto irrimediabilmente innamorando.

Ma le regole sono chiare fin dal principio: non ci è concesso conoscere l’identità dell’altro e le nostre confessioni devono rimanere celate al resto del mondo. Rivelarle a qualcuno distruggerebbe le nostre vite. Per me va bene. E comunque, anche se Mr Popolarità dovesse scoprire chi sono, non ricambierà mai i miei sentimenti… Giusto?

“La vita di qualcuno non finisce se si fa una cazzata. C’è molto di più. Non è tutto bianco o nero. A volte è grigio. Un grigio caotico e inconcludente. E, alla fine, tutto si riduce a una sola domanda… Te ne penti? Se la risposta è sì, allora c’è ancora speranza per te.

Gli errori delle persone non le definiscono, Zac. È il modo in cui li affrontano e li superano, a farlo.
L.”

Due amici di penna, un liceo-giungla dove tutti sono amici e nessuno lo è. Due nickname, due solitudini e la condivisione dei segreti, così da non rimanere schiacciati dal loro peso enorme.

Quanto ho amato questa lettura, ragazzi! In modo assurdo e nonostante parli di liceali americani dell’ultimo anno, con tutti i loro limiti, insicurezze e prevedibilità.

Anzi, forse proprio per questo anche di più, perché mi ci sono ritrovata, ci ho riconosciuto tratti della me diciassettenne e diciottenne, aspetti dei miei compagni, amati e odiati, delle problematiche adolescenziali, delle difficoltà di rapportarsi con i propri genitori, della solitudine in mezzo alla confusione e delle mille contraddizioni.

A tratti ho riso, dei momenti di eccezionale ingenuità, anche quella molto reale, e in altri mi sono commossa per la profondità di pensiero e di sentimento.

Me le ricordo quelle sensazioni: tutti i “per sempre” giurati al vento e che  già il giorno seguente sembravano acqua passata. È una strana età senza età, vissuta con la voglia di correre avanti ma tenendo le mani indietro per attaccarsi ancora, anche solo un po’, all’infanzia.

Mi si è stretto il cuore con la storia del bruco raccontata dal papà di Harper. Perché non contano gli ingredienti che metti in una vita ma il prodotto finale che riuscirai ad ottenere. È quello il segreto del successo.

«Il più grande rischio che potresti mai correre in questa vita è non provarne nemmeno uno».

Superficiali i ragazzini? Non tutti, non commettiamo l’errore di buttarli tutti nello stesso calderone. Sono come gli adulti, alcuni insopportabili e stupidi, altri profondi e intensi come l’oceano. Le cose accadono nella vita di chiunque e purtroppo a qualunque età, ma lasciano indifferenti solo quelli che non hanno cuore, e non è il caso dei nostri due protagonisti.

«Vee, guardami. Sono qui». Xavier mi solleva il mento con l’indice. «Non sei sola. Respira con me, okay?»

Ed ecco una nuova (per me) e talentuosa scrittrice straniera portata in Italia da Heartbeat Edizioni che ringrazio per la copia arc e per questa splendida lettura. E chi ti perde più di vista, cara Eliah?

Giudizio:

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

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