Him. Un amore proibito di LL Ash

Him. Un amore proibito di LL Ash

Blake

Finalmente, mia figlia viene a vivere con me, ma torna con un bagaglio extra: la sua migliore amica. Non ho alcun problema a ospitarla, ciò che mi interessa è trascorrere del tempo con la mia bambina. C’è solo un piccolo problema: Bay non è come me l’aspettavo. Ho avuto un sacco di problemi con la mia ex, ma sono niente a confronto del tumulto interiore che quella ragazza mi provoca. Il mio stomaco si contorce ogni volta che siamo nella stessa stanza, ci attraiamo come magneti, ma non può succedere niente tra noi. Bay è giovane, vivace e bellissima… e totalmente off-limits. La migliore amica di mia figlia ha ridato un po’ di colore nella mia vita, e non riesco a lasciarla perdere.

Bay

A causa di un problema finanziario, la mia esperienza al college è iniziata un po’ diversamente; invece di prendere una stanza al dormitorio, sono ospite dal padre della mia migliore amica, Georgia. Siamo amiche d’infanzia, ma dato che i suoi sono divorziati, non l’ho mai conosciuto prima. Quell’uomo è l’emblema del peccato e non posso esimermi dall’immortalarlo con la mia fotocamera. Non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di scattare una foto alla perfezione fatta uomo. Ma ha finito con il diventare la mia fonte di ispirazione. Giusto o sbagliato che sia, devo averlo. Nessuno può fermarmi.
Nemmeno lui.

“A nessuno sarebbe importato che stavamo bene insieme. A nessuno sarebbe interessato che avevamo lo stesso senso dell’umorismo o che dove finiva il suo talento, iniziava il mio. A nessuno sarebbe fregato niente del fatto che insieme fossimo come un singolo pezzo di un puzzle, perché io ero un uomo nato in un’altra decade e avevo già una figlia della sua età.”

Credo che la chiave e lo sviluppo di questa storia siano tutti in queste frasi. Perché anche quando  crediamo di essere superiori, di essere esenti da certe “prigioni”mentali, tuttavia può capitare di giudicare il comportamento di un nostro simile solo perché devia parzialmente dalla media comportamentale sociale. O allo stesso modo ci può capitare di pensare “cosa direbbero di me se io…”.

Ma chi dice che la media comportamentale sociale sia la giusta via e che chi se ne discosta sia da biasimare e sbagli? A chi interessa davvero?

Certe cose mi fanno talmente arrabbiare che vorrei trascinare i “giudicanti” in qualche reparto oncologico e dimostrargli così quali siano davvero le cose importanti.

Ma sto divagando, perdonatemi.

La storia di Bay e Blake è una storia  tanto semplice da poter essere giudicata perfino banale, se non fosse che i due appartengono a decadi diverse ed entrambi tengono molto al giudizio dei  rispettivi familiari.

Ma cos’è più importante? Ciò che desideri, che sembra essere fatto apposta per te e alla tua portata, o quello che gli altri credono sia “giusto” per te? Bay e Blake sono anime affini, pure e semplici come pochi sulla faccia della terra, e dal mio punto di vista nient’altro conta di più. Niente deve contare di più.

«Devi fare quello che è meglio per te, lasciare perdere il resto. Se è vero amore, vale la pena correre il rischio».

Questo il consiglio della zia di Bay, una donna intelligente che rappresenta il Grillo Parlante della storia. Il resto è solo fuffa, non rende felici, non ci si invecchia accanto e non rappresenta i nostri desideri. Dobbiamo solo avere il coraggio di liberarci di certe catene.

Volete farvi un regalo e liberare la mente per qualche ora con un romance senza strappi, colpi di scena e drammi esagerati? Questa storia è per voi.

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Navillus