One More Chance di Lorella Diamante

One More Chance di Lorella Diamante

Un campione di football americano.Una ragazza segnata da un vissuto crudele.Un passato in comune, nascosto da inconfessabili segreti.

Il destino esiste?
Non lo so… forse solo per gli altri.
Io sono un vincente, ma lei è stata la mia più grande sconfitta.
Sono passati tanti anni eppure, quando la guardo, maledico ancora me stesso per essere stato così stupido.
Vorrei dirle la verità.
Vorrei che mi guardasse ancora come quella notte.
Vorrei riavvolgere il nastro e ricominciare da capo.
Sono Clayton Morgan e farei qualsiasi cosa per avere un’altra occasione.
La nostra occasione.

Questo libro di Lorella è uscito lo scorso ottobre e io me lo sono perso tra le millemila letture fatte e quelle messe in lista, insieme ad altri titoli, dove continuava a scendere man mano che ne aggiungevo altri. Poi questo fine settimana ero quasi libera e quasi senza libri da leggere. Non chiedetemi cosa mi ha fatto scegliere proprio la Diamante, forse perché sta per uscire un altro suo romanzo, ma sono felice di averlo fatto.  Ho cliccato sull’estratto, proviamo, mi sono detta. E poi ho acquistato il resto. Evviva.

Una storia di seconde possibilità, di treni passati e perduti, di poca sicurezza in se stessi, ma anche di scintille di speranza, di curiosità, di riscatto, perdono e sincere ammissioni, con quella voglia di non arrendersi che hanno tutti i resilienti e che li fa correre a cercare di recuperare quel treno. Questi sono Clay e Lia/Violet, i quali hanno due angeli custodi, o fate madrine, nei loro migliori amici, fidanzati tra loro, Dylan e Isabel.

«Quel treno è fermo tra due stazioni, ma la vita è tua, e tua la decisione. Ti dico solo una cosa e poi non ne parlerò più: la vita è troppo breve e il rimpianto è un grosso spreco di tempo ed energia.»

Se hai chiuso con qualcosa, qualunque cosa sia, non te ne frega di rivangare, pensare, toccare con mano o anche solo andare a controllare se quella porta è chiusa a chiave o no. Ma se invece senti di dover andare a vedere se hai chiuso, non è per dare al tutto un senso di “finito, compiuto, facciamocene una ragione”, è perché non hai chiuso affatto. Nella tua testa e nel tuo cuore è ancora tutto spalancato. E questo lo sanno bene tanto Dylan quanto Isabel che spingono, pungolano, tirano, trascinano, stuzzicano Clay e Lia. Ed è proprio quel tipo di lavoro duro che devono fare tutti i migliori amici e che li rende tali. Perché quei due testoni di Clay e Lia hanno assoluto bisogno di un paio di spinte nella direzione giusta…

“… è un amore impossibile da dimenticare, ma altrettanto impossibile da vivere.”

Una storia d’amore che forse ha un motore diesel, ovvero fa fatica a prendere i giri, ma che poi dura praticamente all’infinito. E se ad essa aggiungiamo una sottotrama suspense davvero avvincente, il risultato è un romance azzeccato e consigliatissimo come questo.

Ma ora Lorella ci racconterai anche la storia di Brian Turner, che sembra nascondere molto? Vero? Io sono prontissima ad ascoltarla.

«Non si può stabilire a tavolino di chi innamorarci…»

Giudizio:

Sensualità:

Violenza:

Navillus