Seconda Chance: Una storia di riscatto di Marley Valentine

Seconda Chance: Una storia di riscatto di Marley Valentine

Sebbene non la meriti, né ora né mai, non posso lasciarla andare.

Oltre le mura di questa prigione c’è un’intera vita ad attendermi. Una figlia che conosco appena. Un fratello gemello che mi manca. Una colpa da espiare per sempre. Il rimorso mi consuma, e molti “e se…” mi perseguitano.

Come si possono perdonare gli errori irreparabili di un ragazzo che si sta impegnando a comportarsi da uomo?

Emerson Lane, lei è il mio “come”.

Dolce. Passionale. Sorprendente. È tutto ciò che c’è di buono al mondo. Lei mi fa provare cose pericolose. Cose piene di speranza.

Non pensavo che avrei mai potuto riscattarmi. Finché la custode della mia seconda chance mi ha trovato.

Non è certo un segreto quanto io ami i romance sulle seconde possibilità, sul riscatto morale e sociale di chi è già stato abbastanza strapazzato dalla vita da meritare un risarcimento e una nuova fortuna. Quindi potevo esimermi dal leggere la storia di Jagger, ex detenuto e convinto di non meritare altro che scarti e pietà? Ma chiaro che no.

E chiaro pure che mi sono innamorata del testardo e irascibile Jagger, un omaccione dal cuore d’oro.

«Tutti commettiamo degli errori, Jagger.» Sussurra il mio nome come una preghiera. Mi dà forza, mi offre il perdono, e la redenzione. «Tu sei molto di più di quell’errore.»

Senza cadere in facili melensaggini, tutti abbiamo fatto almeno una cosa di cui non andiamo fieri e che vorremmo avere la possibilità di correggere. Non sempre si può, purtroppo. Ma se la colpa che hai commesso ha meritato una detenzione e hai pagato. Se dimostri vero pentimento e ravvedimento. Se rinasci come uomo nuovo, hai ogni diritto a una seconda possibilità.

Una stupenda e romantica, ma vera e realistica, storia scritta da una penna che non conoscevo e che ha rara sensibilità. Dimostra di conoscere bene i sentimenti di un uomo che ha trascorso lontano dal mondo reale troppi anni per potersi adattare nuovamente e in fretta. E anche i pensieri e i dubbi di qualcuno come Emerson, che per lavoro è a contatto con i detenuti e il loro recupero una volta usciti di prigione. Nello stesso tempo ha una precisa idea di quanto sottili e delicati siano i fili che legano i membri familiari, gli amici, le coppie.

Sembra quasi che tutto il libro fosse finalizzato alle caratteristiche psicologiche dei vari personaggi più che alla trama, che infatti arrivati alla fine subisce un’impennata bizzarra e troppo veloce, a mio parere. Resta una prova notevole e una lettura da non rimandare.

A risentirci quando potremo leggere anche la storia di Hendrix, il gemello di Jagger…

Giudizio:

Sensualità:

Navillus