Un amore da principianti di Sarina Bowen

Titolo Originale: Rookie Move

Usa: 2016

Pagine: 336

Protagonisti: Leo, Georgia

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Always Publishing

Data di Uscita: 24 Settembre 2020

Serie Brooklyn Bruisers #1

Un amore da principianti di Sarina Bowen

Al liceo erano la coppia di fidanzatini perfetti… fino a che lei non lo ha piantato in asso.

Leo Trevi, giocatore di hockey sul ghiaccio agli esordi, ha trascorso gli ultimi sei anni a rincorrere due soli obiettivi: superare il ricordo della ragazza che gli ha spezzato il cuore e sfondare nell’hockey professionistico. Tutto il suo duro lavoro finalmente è culminato in un’opportunità da sogno, un ruolo nei Brookyln Bruisers – la nuovissima e acclamata squadra di Hockey di Brookyln.

Il primo giorno in squadra con i Bruisers, però Leo riceve una bella batosta su tutti i fronti: prima c’è l’incontro col suo nuovo coach, che sembra ribollire di rancore nei suoi confronti e, non da ultimo, lo scontro con l’affascinante ma gelida pubblicista dei Bruisers… niente di meno che la sua ex: Georgia Worthington.

Dire addio a Leo è stata una delle prove più difficili che Georgia abbia mai dovuto affrontare, e salutare il ritorno di lui, così di punto in bianco, nella sua vita non è poi tanto più semplice.Georgia è comunque determinata a gestire questa spinosa situazione su un piano strettamente professionale, anche perché ha una promozione da assicurarsi nel team dei Bruisers.

Ma quando un microfono lasciato acceso per sbaglio cattura una dichiarazione d’amore di Leo solo per lei, dopo tutti quegli anni, allora la situazione scivolerà di nuovo sul personale e molto, molto in fretta: perché la dolcezza di Leo potrà non essere cambiata, ma lui sì. E adesso è determinato a riavere Georgia accanto a sé.

“L’hockey era un mondo ordinato. Certo, qualsiasi partita o allenamento aveva un milione di possibili risultati. Ma c’erano delle regole, e chi non le seguiva veniva espulso. Nei sessanta minuti di gioco cronometrato, Leo sapeva sempre cosa aspettarsi. Colpi duri. Spossatezza. Tutto l’impegno che ci metteva aveva sempre un risultato. Non come nella vita reale… Fuori dal ghiaccio, si finiva col cuore spezzato. Sul ghiaccio, se perdevi una partita, era uno schifo. Se la vincevi, era grandioso. E c’era sempre un’altra partita da qualche parte, anche se non era nel campionato che speravi. Era gioia di vivere allo stato puro.”

Sarina Bowen è un’autrice dalla personalità poliedrica, può raccontarti il dramma e commuoverti, può descriverti scene comiche e farti ridere, e infine può cuocerti sulla graticola dell’amore lento, quello che sembra non arrivare mai, per poi sorprenderti con i fuochi d’artificio che esplodono improvvisi sul gran finale.

È di quest’ultimo tipo la storia di Leo e Georgia, ovvero il nuovo arrivato tra le fila dei Bruisers di New York, squadra di hockey su ghiaccio, e la loro PR, nonché figlia unica del coach: un disastro annunciato. Se non fosse che i due, secondo disastro, si conoscevano già al liceo, anzi a diciassette anni erano perfino fidanzatini felici, almeno finché lei non ha mollato lui.

Ma la somma dei disastri non è finita: nessuno dei due ha mai ammesso con l’altro quale fosse la vera ragione della loro fine, visto che l’amore tra i due, l’attrazione, l’intesa, non erano mai realmente finiti.

La trama pura e semplice è tutta qui: un amore giunto alla sua seconda possibilità, con difficoltà da risolvere in un ambiente vagamente ostile. Ma poi c’è la penna sottile della Bowen che vuole approfittare dell’occasione per parafrasare la vita nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Passaggio che è stato traumatico per Georgia, avvenuto di colpo in seguito a un evento terribile, e passaggio molto più lento, costruito giorno per giorno, pensiero su pensiero e allenamento dopo allenamento, per Leo.

I nostri due protagonisti, che si ritrovano per caso dopo sei anni, ormai adulti, sono due persone all’apparenza completamente diverse, ma che si scelgono di nuovo, rischiando di commettere gli stessi errori di loro stessi adolescenti: dare per scontato molto e tacere troppo, dimostrando che spesso l’età non è la ragione dei nostri sbagli.

Non nasconderò che ho amato questa storia, lenta e priva di scossoni, meno di quella di Becca e Nate (protagonisti di “Brooklyn in love”), se non altro per la positività, la simpatia e la loquacità di lei, (anche in questo romanzo i momenti divertenti sono quelli in cui compaiono Becca e la sua ironia) eppure giunta alla fine del presente romanzo ho rivalutato moltissimo anche Georgia e la sua unica grande paura, nascosta da apparenti mille scelte coraggiose… Non è facile essere donna e figlia unica in un mondo prettamente maschile. Non è semplice superare certi eventi senza che lascino strascichi nella propria vita e nel proprio modo di essere.

Ma la gioia vera di questa lettura è stata conoscere Leo Trevi, il ragazzo d’oro. Lui non commette neanche un errore, nemmeno quando sbaglia palesemente, perché è sempre disposto a caricarsi responsabilità, a riparare ingiustizie, a incassare colpi e continuare a crederci, a sorridere, a impegnarsi. Se qualcuno avesse bisogno di un esempio per credere ancora nell’uomo di sesso maschile, be’, dovete assolutamente conoscere Leo Trevi. Lui è l’Uomo, quello che può commuoversi, può inginocchiarsi, può chiedere scusa, può arrossire, restando sempre un uomo vero.

Grazie Sarina!

Giudizio:

Classificazione: 4.5 su 5.

Sensualità:

Navillus

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