His di Aubrey Dark
Titolo Originale: His
Usa: 2014
Pagine: 303
Protagonisti: Kat & Gav
Genere: Contemporary Romance, Dark Romance
Casa Editrice:Inedito
Serie Dark Romance #1
His di Aubrey Dark
I never meant to be here: tied up in bed next to a serial killer.
When I followed him home, I was just playing Nancy Drew. Trying to find out his secret. His kiss was intoxicating, and I thought he was harmless.
I was wrong.
Nancy Drew never ended up in a basement, handcuffed to a radiator, teased to the edge of insanity, begging to be let go.
Soon, I stopped begging to be let go.
Soon, I started begging to be his.
Non ho mai voluto essere qui: legata su un letto vicino a un serial killer.
Quando l’ho seguito a casa, stavo solo giocando a fare Nancy Drew. Cercavo di scoprire il suo segreto. Il suo bacio è stato inebriante e io pensavo fosse innocuo.
Mi ero sbagliata.
Nancy Drew non è mai finita in uno scantinato, ammanettata ad un calorifero, tormentata al limite della follia, a pregare di essere lasciata andare.
Presto, ho smesso di supplicare di essere liberata.
Presto, ho iniziato a implorare di essere sua.
I scrambled to my feet in a panic and ran for the forest in a blind sprint. This wasn’t what I’d signed up for. Nancy Drew had walked into the last chapter of a Stephen King novel, and she was getting the hell out of there.
Ma che bella storia ha incrociato il mio cammino! Ho scovato per caso sul web His, un romance con all’interno un pizzico di dark, seppur molto blando.
Così ho conosciuto Kat, una giovane bibliotecaria a cui manca brio nella propria vita. Forse perché troppo timida, o magari perché il suo vissuto l’ha portata a compiere scelte diverse rispetto ai ragazzi della sua età, agli occhi della sua amica Jules è la classica sfigata noiosa che non esce mai, non sa divertirsi, e che non la sgancia a nessuno manco per miracolo.
Eppure una sfida lanciata a caso la porta a baciare il primo uomo che entra in biblioteca, ovvero Gavriel. E che bacio signori! Peccato che nonostante le premesse siano eclatanti, Gavriel non sia affatto interessato. Solo che Kat non sa che colui che le ha rimescolato le ovaie e rasenta la perfezione assoluta, non è il classico bravo ragazzo, nonostante i panni che veste dicano a gran voce il contrario. Infatti Gav è entrato in biblioteca solo per andare a caccia della sua prossima vittima. Sì, avete capito bene. Gav è proprio un serial killer. Così quando Kat si ritrova a seguirlo, non è proprio conscia di essere diretta verso un vero e proprio incubo…
He smiled. And the way he smiled made me feel as thought I was already on the kitchen table, waiting for him to stab me through the heart.
Da bibliotecaria a vittima di uno psicopatico è un attimo. Ma se questo fosse proprio il destino di Kat?
Perché la vita è questione di prospettive e a volte basta cambiare l’angolazione per trovare la soluzione ai propri mali.
“You don’t want me to kill him?” I hissed. “Fine. But I’m going to do whatever I want to you.”
Non aspettatevi un romanzo da regina del terrore. Gavriel è un killer piuttosto gentile, tuttavia io ne sono rimasta totalmente affascinata. Forse le aspettative sono sempre da commisurare al giudizio del web, eppure, dato che mi sono divertita parecchio e ora sono super curiosa di leggere il seguito, mi sento di consigliarne la lettura a chiunque riesca a masticare come me l’inglese scritto. Nell’attesa perché no, che qualche casa editrice a caccia di novità succulente noti questa chicca.
Giudizio:
Sensualità:
Cherry.